1500 imprese in rappresentanza di tutti i settori merceologici (Industria, Commercio, Agricoltura, Artigianato, Servizi e Turismo) hanno ricevuto gli attestati del “Premio Fatto a Napoli”, promosso dalla Camera di Commercio di Napoli e realizzato attraverso la sua azienda speciale SiImpresa.
Nel Palapartenope, il presidente dell’ente, Ciro Fiola, ha consegnato a pergamena e la medaglia coniata per l’occasione.
“Il premio fatto a Napoli nasce nel 2019, prima della pandemia e rappresenta un riconoscimento innanzitutto le imprese, perché oggi per fare impresa occorre veramente un grande coraggio – ha spiegato Fiola che è stato coadiuvato da Veronica Maya durante le premiazioni -.Abbiamo voluto organizzare la seconda edizione dopo la pandemia perché le imprese hanno la necessità di avere un riconoscimento, chi è rimasto aperto ha affrontato un bruttissimo periodo e quindi noi siamo con loro per riconoscergli la forza ed il coraggio avuti nell’affrontare le difficoltà del momento. Consegniamo 1500 premi a livello provinciale però ci ripromettiamo di ampliare la platea durante l’anno. Siamo consapevoli che andrebbero premiate tutte le 340mila imprese della provincia, quelli che sono con noi stasera le rappresentano autorevolmente”.
Le imprese sono parte fondamentale del tessuto produttivo dei 92 comuni dell’area provinciale, così come di quelle porzioni di città che stanno per diventare distretti commerciali. I vincitori sono stati selezionati attraverso le indicazioni delle associazioni datoriali che hanno aderito a un bando camerale. Si tratta di Aicast, Assimprese Italia, Coldiretti, Casartigiani e Federcarni.
Alla manifestazione sono intervenuti: il Sindaco di Napoli, anche in rappresentanza anche della Città Metropolitana, Gaetano Manfredi, l’assessore regionale alle attività produttive, Antonio Marchiello; l’assessore comunale alle attività produttive e al turismo, Teresa Armato; il presidente di SiImpresa, Fabrizio Luongo.
Le premiazioni sono state intervallate dalle esibizioni di Paolo Caiazzo, Peppe Iodice, Ciro Giustiniani, Peppe Di Franco e Angelo Di Gennaro. In conclusione lo spettacolo di Sal Da Vinci con la sua band. (ANSA).