«Assistiamo ad una situazione vergognosa, non è possibile che medici di prima linea si vedano sottoposti a questo attacco. L’emergenza territoriale convenzionata del 118 è un servizio strategico, ancor più in un momento come questo, un servizio che meriterebbe ben altro interesse e attenzione da parte delle istituzioni».
Silvestro Scotti e Bruno Zuccarelli tornano sul tema dell’emergenza territoriale convenzionata del 118 in difesa di medici che si vedono oggi «sottoposti ad un attacco che li mette ancor più a rischio i burnout».
Medici che pur rischiando la vita a causa del Covid, si vedono oggi pendere sul capo la spada di Damocle amministrativa di tagli di stipendio richieste di restituzione di somme anche molto cospicue.
«Chiediamo al presidente Vincenzo De Luca – dice – di intervenire con decisione per risolvere questo problema, che deve essere risolto dalla politica. E sino a quando non si sarà definitivamente chiuso questo capitolo è necessario che venga istituito un tavolo di confronto permanente che possa garantire l’ascolto e la giusta considerazione delle istanze che arrivano da questi medici».