Riunione importante, quella che ha avuto luogo in Regione Campania, alla Commissione Regionale Lavoro e Attività produttive, promossa dalla vicepresidente del consiglio regionale Valeria Ciarambino.
Focus dell’incontro, l’urgenza di un provvedimento che riconosca la figura del caregiver familiare, presentandolo dapprima in conferenza Stato-Regione per poi sottoporlo al Parlamento. E il 28 novembre, la Biblioteca della Camera dei deputati sarà teatro di un altro incontro incentrato sul tema.
Hanno preso parte alla riunione, tra gli altri, Federica Rossi Gasparrini presidente Nazionale Federcasalinghe, Natalia Sanna presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità, Ilaria Perrelli presidente della Consulta Regionale.
<<Il nostro obiettivo è modificare la norma nazionale e quelle regionali e riconoscere prioritariamente il ruolo di caregiver per chi dedica la propria attività a tempo pieno a tale funzione – dichiara Federica Gasparrini. Allo stato attuale abbiamo una normativa che tradisce proprio le casalinghe, tanto che le Nazioni Unite hanno sanzionato il nostro Paese>>.
I’ONU ha infatti condannato l’Italia per la discriminazione che caratterizza la normativa italiana sui caregiver ed ha chiesto la revisione delle norme entro 6 mesi
<<L’incontro a Napoli con il Consiglio Regionale – prosegue la Gasparrini – segna il primo passaggio verso il riconoscimento del ruolo della caregiver familiare>>.