Un protocollo di intesa tra i professionisti e la Curia di Napoli è stato firmato oggi (26 febbraio) al fine di favorire la promozione umana e sociale dei giovani e di quanti chiedono migliore qualità della vita.
A sottoscrivere il documento la Consulta Unitaria Interprofessionale Maurizio de Tilla presieduta da Domenico de Crescenzo con tutti gli altri enti che fanno parte del Comitato di Cittadinanza Responsabile del centro storico e il cardinale arcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe.
Il Comitato di Cittadinanza Responsabile del centro storico nasce per dare risposte concrete agli appelli del cardinale Sepe che, nei suoi interventi e nel suo Magistero, chiede sinergia e collaborazione tra le scuole, le associazioni, le parrocchie, gli Enti ed i soggetti preposti alla realizzazione di scelte e percorsi operativi, al fine di offrire nuove opportunità ai giovani di quartieri difficili e formazione, con aiuti concreti sia per il turismo religioso nel centro storico sia per il contrasto alla povertà sanitaria nelle fasce adolescenziali e giovanili.
I sottoscrittori, come è scritto nel protocollo di intesa- si impegnano a “sostenere l’educazione alla responsabilità civile ed alla cittadinanza attiva di quanti abitano il centro storico; costruire relazioni e reti con associazioni, enti e fondazioni per favorire la crescita e lo sviluppo del centro storico; – promuovere attività di promozione ed espressioni culturali, di animazione e di crescita civile, organizzare in proprio, ma anche all’interno delle strutture educative e scolastiche percorsi ed eventi atti a promuovere la formazione dei giovani al Bello ed al Bene; promuovere percorsi sperimentali in tema di orientamento, istruzione e formazione, con particolare attenzione alle proposte progettuali che prevedano l’adozione di metodologie innovative nell’ambito di interventi coordinati e organici tesi a supportare le scelte professionali di quanti italiani e stranieri abitano nel quartiere; promuovere progetti e forme di solidarietà sociali per i bisognosi del quartiere; proporre iniziative culturali e sociali nelle scuole, nelle parrocchie e nell’intero Centro storico;- sostenere i percorsi di solidarietà e sostegno alle famiglie promosse dall’Arcidiocesi di Napoli; favorire la conoscenza culturale e sociale del centro storico”.
Il protocollo, che nasce dalla sinergia tra più protagonisti e responsabili di enti diversi, animati da obiettivi e strategie comuni anche nei confronti dei giovani di napoli, vedrà impegnati con il cardinale Sepe: il coordinatore Maria Pia Mauro, Luisa Franzese dell’’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, Domenico de Crescenzo per il Comitato Unitario Professioni di Napoli, Riccardo Imperiali di Francavilla per la Fondazione Comunità Centro Storico di Napoli, Daniela Russo per l’Ufficio Aggregazioni Laicali della Diocesi di Napoli, Adolfo Russo per l’Ufficio Cultura della Diocesi di Napoli, Don Carmine Amore per il Decano del I decanato (centro Storico), Luca De Martino in rappresentanza delle AALL giovanili presenti nel territorio del centro storico.
Il cardinale Arcivescovo Crescenzio Sepe ha firmato il protocollo d’intesa come garante del servizio e dell’intesa tra i sottoscrittori.