Il notaio e i beni culturali. Quale giurista esperto in vari campi del diritto, il notaio ha una solida competenza interdisciplinare e gli viene dunque anche richiesta una corretta utilizzazione delle tecniche contrattuali più adeguate per una sicura circolazione del bene culturale, specie quello immobiliare.
Della specifica funzione del notaio in tema di beni culturali si parla giovedì 9 giugno, con inizio alle ore 16,00, nella sala Filangieri dell’Archivio di Stato di Napoli e in collegamento su piattaforma ZOOM, in un convegno sul tema ‘Le cose d’arte in una città d’arte. Brevi riflessioni su tutela, valorizzazione e circolazione dei beni culturali’, organizzato dal Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola.
Dopo gli indirizzi di saluto ai partecipanti, rivolti dal Presidente del Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola, Giovanni Vitolo, dal Direttore dell’Archivio di Stato di Napoli, Candida Carrino e dal notaio Diomede Falconio, Consigliere distrettuale e dopo l’introduzione del prof. Rolando Quadri, notaio a Santa Maria La Carità e Ordinario di Diritto Privato dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, che svolgerà anche il compito di moderatore, terranno le relazioni Luigi La Rocca, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, il prof. Marco Musella, Ordinario di Economia Politica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Avvocato dello Stato, Daniela Canzoneri e il notaio Matteo D’Auria, Consigliere distrettuale.
Per l’iscrizione al Convegno in presenza, fino ad esaurimento dei posti disponibili, è
necessario compilare il form al seguente link: https://www.consiglionotarilenapoli.it/convegniinpresenza/9giugno2022/iscrizione.php
Coloro che invece volessero seguire ii Convegno a distanza tramite la piattaforma ZOOM devono compilare il form al seguente link:
https://www.consiglionotarilenapoli.it/convegniindirettastreaming/9giugno2022/iscrizione.php
Il Consiglio Nazionale del Notariato ha riconosciuto crediti formativi professionali per la partecipazione all’evento.