Luca Giurato è deceduto il mercoledì 11 settembre 2024, all’età di 84 anni, a causa di un infarto fulminante.
L’annuncio della sua scomparsa è stato fatto dalla moglie Daniela Vergara, che ha confermato con grande dolore che si trovavano a Santa Marinella per trascorrere l’ultimo scorcio di estate insieme.
La notizia ha dato un profondo colpo nel cuore di molti, in particolare di chi lo ha seguito e apprezzato durante la sua lunga carriera in televisione e nel giornalismo. Giurato aveva iniziato la sua carriera negli anni ’60 come giornalista della carta stampata, per poi fare il suo ingresso nel mondo della televisione nei primi anni ’90.
Ha lavorato a una varietà di programmi, dimostrando una grande versatilità e adattabilità. Tra i programmi più noti ci sono “Domenica In”, “Unomattina”, “La vita in diretta” e “Quelli che il calcio”. Inoltre, era spesso invitato come opinionista in vari reality show, continuando così a mantenere un forte legame con il pubblico.
In seguito alla sua morte, i vertici della Rai hanno diffuso una nota ufficiale esprimendo il loro profondo dolore e riconoscenza. Hanno sottolineato come Giurato sia stato un volto d’inconfondibile simpatia e leggerezza che ha saputo entrare nelle case degli italiani, diventando quasi un membro della famiglia per molti.
Il suo stile accogliente e sorridente, insieme alla sua innata ironia, erano qualità che lo rendevano unico e molto apprezzato.
Il mondo del giornalismo e della televisione ha accolto la notizia della sua scomparsa con grande tristezza.
Luca Giurato era considerato un maestro di professionalità e simpatia, riuscendo a guadagnarsi l’affetto del pubblico grazie alla sua lunga carriera che spaziava dalla radio al TG1 (di cui era stato vicedirettore), fino ai programmi tv di grande successo come “Unomattina” e “Domenica In”.
Un tributo commovente è stato fatto dal TG1 sui social media, celebrando il suo contributo significativo e la sua indimenticabile presenza nel panorama televisivo italiano.