In una nota lo Smi provinciale di Napoli con il segretario Ernesto Esposito Asl Napoli 1 centro ed Antonio Scalzullo Asl Napoli 3 sud esprimono sconcerto per alcune critiche ai medici di medicina generale apparse recentemente sulla stampa in seguito al sovraffollamento di alcuni pronto soccorso.
E’ bene roicordare a tutti,aggiungono i sindacalisti smi,che la medicina generale e’ in prima linea quotidianamente ed ha pagato il piu’ alto tributo di medici morti durante la pandemia sia a livello Regionale che Nazionale.
“Non abbiamo ferie e malattia e non e’ riconosciuto diversamente da altre categorie di medici l’infortunio professionale Inail a seguito di infezione da Covid 19”.
E’ bene cercare concludono i sindacalisti Smi le cause del sovraffolllamento di alcuni ps altrove ma non certamente nella medicina generale che da circa tre anni lavora ininterrottamente 12 ore al giorno. conclude la nota.