«Dopo battaglie di anni, finalmente si restituisce dignità all’Odontoiatria, che oggi viene nuovamente riconosciuta come una branca specialistica della Medicina».
Questo il commento della Presidente dell’Albo Odontoiatri dell’Ordine dei Medici di Napoli e provincia, Sandra Frojo, alle decisioni legislative votate alla Camera. Decisioni che, tra le altre cose, rendono possibile agli odontoiatri iscritti all’Albo la partecipazione a concorsi e l’accesso alle funzioni di specialista odontoiatra ambulatoriale del Servizio sanitario nazionale».
Tra le altre decisioni, viene modificato l’articolo 2 della legge 409/85, consentendo all’odontoiatra di esercitare le attività di medicina estetica non invasiva o mininvasiva al terzo superiore, terzo medio e terzo inferiore del viso e viene abrogato l’articolo 4 comma terzo della 409/85, in questo modo il laureato in odontoiatria (ma anche laureato in medicina) potrà decidere di iscriversi ad entrambi gli Albi. Le misure sono contenute nel maxi emendamento approvato oggi alla Camera e che ora passerà al voto del Senato.
«Auspichiamo che l’iter legislativo si concluda celermente e che quindi, come previsto, il testo sia approvato senza modifiche entro fine mese», conclude Frojo.