Giovedì 18 maggio 2017 dalle 9.30 presso il Centro Congressi della Federico II in via Partenope, si svolgerà il Convegno internazionale “The Changing Architect. L’innovazione tecnologica per la svolta digitale”.
Il Convegno si inserisce all’interno dell’ampio dibattito sulle dinamiche di trasformazione identitaria del progettista, nel quadro dei fenomeni di digitalizzazione e smaterializzazione dei processi attualmente in atto. Come emerge da differenti esperienze nazionali e internazionali, le metodologie computazionali connesse alla produzione architettonica stanno determinando profonde trasformazioni nel ruolo, nello statuto e nella formazione del progettista, anche in funzione delle complesse dinamiche culturali, sociali e finanziarie con le quali deve confrontarsi oggi. Integratore di competenze, Coordinatore di specialismi, Maestro Costruttore: differenti punti di vista che lasciano comprendere quanto il progettista sia chiamato ad essere consapevole del proprio ruolo cruciale nelle ricadute delle scelte che compie, in funzione non solo della fase progettuale, ma anche della costruzione e dell’intera vita utile dell’opera.
Sullo sfondo della cosiddetta Quarta Rivoluzione Industriale, il progettista dovrà essere capace di rivisitare vecchi specialismi integrandone di nuovi, di anticipare scelte e prestazioni, di padroneggiare le formalizzazioni di calcolo e simulazione, di governare i processi all’interno della nuova filiera decisionale, esprimendo capacità tecnica, ma soprattutto culturale, etica e intellettuale.
Il Convegno prevede una sessione mattutina nella quale verranno evidenziate le trasformazioni dei processi formativi finalizzati a dare risposta alle diffuse richieste di maggiore integrazione, collaborazione, efficacia. Nella sessione pomeridiana si confronteranno invece differenti esperienze professionali di modellazione informativa, basate su metodologie aggregative e sulla comune finalizzazione di tutte le fasi del Ciclo di Vita di un’opera architettonica.
