Per ottenere il Superbonus statale del 110% sui lavori di ristrutturazione ed efficientamento degli edifici bisogna realizzare almeno 50 step, dal sopralluogo alla cessione del credito, coinvolgere circa 10 professionisti tra progettisti, certificatori, commercialisti, assicuratori, imprese di edilizia, banche e ottenere più di 10 certificazioni.
Un percorso lungo e difficile quello per arrivare al superfinanziamento pubblico a cui tutti ambiscono in Italia e che è partito ufficialmente dal 15 ottobre quando l’Agenzia delle Entrate ha completato le procedure necessarie, pubblicando il modello per la comunicazione dell’opzione e le relative istruzioni.
Anea (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente) ha già da alcuni mesi cominciato a lavorare sul dossier e ha già lanciato un’ampia collaborazione con tutti i tecnici coinvolti che ha portato al corso online in programma da domani: “Superbonus 110%: volano per l’edilizia sostenibile” realizzato in collaborazione con gli ordini professionali di ingegneri, architetti, geometri, periti e commercialisti oltre alle associazioni di amministratori di condominio e alcuni spinoff universitari e a cui sono già iscritti centinaia di addetti in tutta la Campania.
“Per quanto sia stato semplificato – spiega il direttore di Anea Michele Macaluso – l’iter del superbonus richiede una squadra di competenze multidisciplinari. Le abbiamo coinvolte sulla base delle riflessioni dei giorni scorsi e abbiamo preparato un percorso didattico preciso che preparerà le varie professionalità a informare e assistere il cittadino e i condomini. Negli ultimi 10 giorni abbiamo ricevuto oltre 110 quesiti tecnici dai professionisti e lavoriamo per dare tutte le risposte”. (ANSA).