La rivoluzione digitale dal personal computer fino a internet, i social e la trasformazione digitale del lavoro

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Il processo di digitalizzazione è cominciato negli anni Ottanta dello scorso secolo con la diffusione del personal computer, strumento che avrebbe consentito l’accesso a Internet soltanto qualche anno dopo, fra la metà e la fine degli anni Novanta.

L’alba del terzo millennio ha consentito agli utenti di personalizzare la loro presenza sul web attraverso i social network, che in breve tempo, hanno influenzato anche la digitalizzazione del mondo professionale, scolastico, universitario e della formazione.

Analizziamo nei dettagli la rivoluzione digitale e come è cambiato il mondo negli ultimi anni, grazie a Internet.

Onlife e Hyperstoria: quando la vita reale coincide con il mondo virtuale3

Fra cookie, GDPR, regolamento della privacy e tantissime altre novità con cui negli ultimi anni abbiamo avuto a che fare nel mondo del web, l’analisi di Luciano Fordi definisce questa rivoluzione digitale come “onlife”: vita reale e virtuale che si fondono.

Attualmente il genere umano sta creando la sua Hyperstoria grazie alle nuove tecnologie e ai sistemi informatici, sempre più utili per qualsiasi operazione quotidiana. Sul Web è possibile trovare di tutto, persino Wikipedia, enciclopedia multimediale aggiornata costantemente, inoltre, grazie alla digitalizzazione di tutte le operazioni, le piattaforme sono diventate indispensabili per qualsiasi aspetto della vita.

Social, marketplace e marketing digitale

L’evoluzione digitale creata dai social network non ha cambiato soltanto le abitudini nella sfera personale degli utenti, ma è stata la miccia che ha innescato tutto il processo di digitalizzazione del mondo del lavoro, prima attraverso i siti di marketplace, successivamente con il marketing digitale.

Le piattaforme di marketplace come eBay e Amazon hanno consentito agli utenti di fare shopping online, quindi acquistare qualsiasi prodotto o servizio con un semplice click, di conseguenza, anche il marketing è diventato digitale, e opera sfruttando soprattutto i canali social: Facebook, Instagram, Twitter, Pinterest, Tik Tok.

Social, marketplace e marketing digitale possiedono una connessione strettissima, che ha influito anche sulla digitalizzazione del mondo del lavoro e del suo mercato.

Digitalizzazione professionale, smartworking e lezioni online

Per facilitare tutto ciò che è inerente al mondo del lavoro, quindi anche la formazione scolastica, universitaria e professionale, il web ha sviluppato piattaforme che consentono di effettuare tutte queste operazioni online.

Dai lavori digitali e lo smartworking, fino alle lezioni online, oggi è possibile seguire dei corsi all’università, frequentare un master o un corso di formazione, e persino lavorare, tutto comodamente da casa, ottimizzando i tempi ed evitando spostamenti fisici che nelle grandi città portano via diverse ore, incidendo anche sulla qualità della vita.

Di conseguenza sono nate anche nuove figure professionali, come il Social Media Manager, il copywriter SEO Specialist, il Web Content Editor, il Community Manager, il Digital PR e altro ancora.

La rivoluzione digitale è considerata da molti come la quarta rivoluzione industriale, una trasformazione che ha cambiato qualsiasi abitudine quotidiana, offrendo diversi vantaggi che riguardano la velocizzazione e l’ottimizzazione del tempo a nostra disposizione.

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