“Da 72 ore gli utenti di Libero e Virgilio non possono accedere alle mail. E necessario proporre una class action”. Lo afferma Simona Loizzo, deputato della Lega e membro della commissione cultura della Camera. “Trattandosi di account storici – osserva Loizzo -moltissimi sono gli utenti, anche con profili professionali. Tutte persone che hanno ricevuto un danno notevole alle loro attività. Per questo mi auguro che venga proposta una class action a tutela dei danni ricevuti e che si agisca tempestivamente”. “Invito anche Agcom ad aprire un fascicolo per poter capire le reali responsabilità”, conclude Loizzo.
Dalla sera di domenica 22 gennaio, milioni di persone non riescono ad accedere alle loro caselle Virgilio mail e Libero mail: non funzionano. Inevitabili i disagi per tanti utenti, soprattutto per coloro che usano la posta elettronica per motivi di lavoro. “Auspico un ripristino di entrambi i servizi al più presto, è un problema incolmabile per chi lavora”, scrive un utente.
Libero si è limitata a pubblicare una schermata con un messaggio di scuse. Sono al lavoro affinché le caselle di posta siano accessibili a breve. Ma non ci sono dettagli sulla tempistica. Nel momento in cui scriviamo, il servizio non è ancora stato ripristinato.
Il messaggio dell’azienda
“Le nostre parole vanno in primis agli utenti della Libero Mail e della Virgilio Mail, che hanno aperto con noi le loro caselle di posta elettronica: siamo consapevoli del disagio procurato e del disservizio” si legge in un messaggio dell’azienda.
“Stiamo lavorando incessantemente da ormai diverse ore per risolvere un problema infrastrutturale inaspettato e imprevisto – dichiara Diego Rizzi, Chief Technology Officer di Italiaonline – e che non è dipeso da sistemi sviluppati da Italiaonline. Possiamo rassicurare, come già scritto sui nostri portali e touchpoint digitali, che i nostri utenti sono stati in questa situazione di emergenza, e continueranno ad essere sempre, la nostra priorità. L’attuale situazione non è dipendente da attacchi cyber esterni”.
“Come abbiamo avuto modo di comunicare ai nostri utenti in queste ore, in 25 anni di servizio fedele agli italiani, non ci è mai successo di restare off-line per così tanto tempo – continuano – Abbiamo letto tutti i messaggi comparsi sui social network e compreso perfettamente i disagi arrecati. Sappiamo che milioni di italiani contano su di noi per comunicare e questo ci sta dando la spinta per lavorare giorno e notte per risolvere il problema il più velocemente possibile. Non possiamo che scusarci e ringraziarvi per la pazienza e la fiducia. Prevediamo di poter avere maggiori informazioni nelle prossime ore. In ogni caso terremo aggiornati i nostri utenti, come fatto finora, attraverso i canali di Italiaonline”.