“Siamo molto preoccupati per i gravi effetti sul comparto produttivo del Casertano che verranno causati dalla sugar e plastic tax”.
Lo ha detto il presidente di Confindustria Caserta, Luigi Traettino, in merito ai nuove indicazioni governative che riguardano in particolare le aziende di produzione di bibite e di imbottigliamento di acque minerali.
“Tale comparto – ha proseguito Traettino – riveste un importantissimo valore in termini di impatto diretto e di indotto. Basti pensare che sui nostri territori il settore da’ lavoro a 976 dipendenti in maniera diretta e a circa 2500 per quel che concerne l’indotto”. Le nuove tasse, invece di penalizzare i comportamenti, penalizzano i prodotti e avranno effetti rilevanti in termini di occupazione, come ha anche detto Vincenzo Boccia. Il massimo impatto è sulla industria alimentare.
“Non disconosciamo la necessità di introdurre misure volte alla tutela ambientale; ciò che contestiamo sono le modalità attraverso le quali si intendono perseguire tali obiettivi”. (ANSA)