Le previsioni sono chiare: Napoli e la regione Campania si preparano a un nuovo boom turistico in occasione delle festività pasquali del 2024. Secondo le stime del centro studi di Confesercenti Campania, si prevede che circa 266.000 turisti affolleranno la regione, generando un flusso di entrate turistiche stimato in 92 milioni di euro.
Il presidente di Confesercenti Campania, Vincenzo Schiavo, ha commentato con entusiasmo questo fenomeno, sottolineando la forte attrazione esercitata dalle bellezze paesaggistiche, dalla gastronomia e dalla ricca storia millenaria della regione. “Napoli e la Campania confermano il loro ruolo di protagonisti nel turismo pasquale del 2024”, ha dichiarato Schiavo, evidenziando il desiderio dei visitatori di immergersi nelle meraviglie del territorio e di apprezzare la rinomata gastronomia locale.
I numeri parlano chiaro: le strutture ricettive della regione, tra cui 2200 alberghi e 10000 altre strutture, registrano un tasso di occupazione dell’89%, con un notevole aumento anche delle prenotazioni last minute. Questo si traduce in un fatturato complessivo di circa 48 milioni di euro derivante dai pernottamenti, che aumenta a 92 milioni considerando anche le spese accessorie dei turisti.
Napoli si conferma come epicentro del turismo, con circa 174.000 turisti attesi per un giro d’affari previsto di quasi 63 milioni di euro. Le strutture ricettive della città registrano un’occupazione media del 93%, con una spesa media per pernottamento di 60 euro a persona.
L’ennesimo boom turistico non va tuttavia disperso e accolto passivamente. Per il presidente Schiavo c’è ancora molto da fare per riuscire ad accogliere e gestire nel modo giusto flussi turistici di queste proporzioni. “Noi di Confesercenti riteniamo che ci siano ancora tante cose da migliorare sul nostro territorio, ma questo è un momento in cui tutte le componenti devono restare unite e compatte per supportare le imprese turistiche. Bisogna coadiuvare gli imprenditori – sottolinea il presidente – che stanno facendo una fatica enorme anche per combattere la concorrenza dei paesi turisticamente emergenti dell’est europeo, meno cari, e di altre città italiane. Dobbiamo continuare a lavorare sul decoro urbano, i trasporti e la sicurezza. Abbiamo bisogno di far percepire in modo tangibile ai turisti che a Napoli possono godere le loro vacanze in sicurezza, in una città pulita che non li abbandonerà alle fermate nel giorno di Pasqua mentre attendono un autobus che, come invece è capitato spesso, non passerà mai. Mi auguro che gli assessori competenti lavorino il triplo per garantire i servizi necessari in questo momento di grande riempimento. Bisogna creare le condizioni affinché i turisti restino per più notti, aumentando potenzialmente il fatturato di tutte le attività. È necessario fare un lavoro congiunto tra istituzioni, mondo del turismo, imprese e attività di vicinato affinché tutti capiscano che è un’opportunità enorme per tutti: cittadini, imprenditori e politici. È un momento spettacolare per il turismo campano ma solo se saremo bravi ad erogare servizi all’altezza delle altre città europee i turisti continueranno a ritornare”.
Un elemento significativo di questo boom turistico è rappresentato anche dagli arrivi dall’estero, con un aumento del 2,3% dei visitatori provenienti da paesi come Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti. L’aeroporto di Capodichino si prepara ad affrontare un’intensa attività per accogliere questo flusso di turisti provenienti da tutto il mondo.
Infine, Schiavo ha voluto sottolineare l’importanza dei servizi aeroportuali di eccellenza offerti dalla Gesac e il fondamentale ruolo della polizia nel garantire la sicurezza e il controllo del flusso di visitatori.
In conclusione, il turismo pasquale del 2024 si preannuncia come un’opportunità straordinaria per Napoli e la Campania, ma richiede un impegno congiunto per fornire servizi all’altezza delle aspettative dei visitatori e mantenere alta la competitività della regione sul mercato turistico internazionale.