Crescono gli investimenti in startup innovative del Sud da parte delle grandi aziende. Secondo l’Osservatorio sui modelli italiani di Open Innovation, infatti, è salita dal 31% al 34% nell’ultimo anno la presenza di Corporate Venture Capital nel Centro-Sud. Cresce anche il numero di startup innovative al Sud, con la Campania che si conferma prima regione del Mezzogiorno e tra le prime cinque regioni italiane con 623 startup, mentre la provincia di Napoli (285 startup) è al quarto posto in Italia per numero di startup innovative*
Di Open Innovation, di imprenditoria giovanile e dell‘importanza del dialogo tra startup e imprese per vincere le nuove sfide della Digital economy si parlerà il prossimo 15 febbraio, con inizio alle ore 15.00, presso il complesso “Napoli Est” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in corso Nicolangelo Protospiani 70. La giornata rientra tra le attività del “Patto per la crescita della Campania”, firmato nei giorni scorsi da UniCredit, Confindustria Campania e Università degli Studi di Napoli Federico II.
L’incontro, organizzato da UniCredit in collaborazione con Campania New Steel – incubatore certificato ai sensi del Decreto Crescita 2.0, promosso e partecipato dall’Università degli Studi di Napoli Federico II e da Città della Scienza – si aprirà con i saluti di benvenuto di Edoardo Cosenza, Presidente di Campania NewSteel e di Ferdinando Natali, Responsabile Corporate Sud di UniCredit. Successivamente Danilo Mazzara, Senior Manager di Accenture Strategy, illustrerà le opportunità offerte dall’Open Innovation per le startup della Campania. La giornata si concluderà con le testimonianze aziendali di Antonio Caraviello, CEO di Sophia High Tech e di Federico Vitali, Presidente FIB Srl (FAAM) del Gruppo SERI, che illustreranno con casi concreti l’importanza della collaborazione per la crescita, dalla duplice prospettiva della startup innovativa e del grande Gruppo Industriale.
Durante l’incontro, infine, agli startupper intervenuti saranno illustrate le opportunità offerte da UniCredit Start Lab, il programma di accelerazione sviluppato da UniCredit a supporto delle startup e PMI innovative italiane giunto al suo quinto anno.
Sono 500 le startup del Sud che si sono iscritte UniCredit Start Lab dall’inizio del programma di UniCredit, di cui 12 sono risultate finaliste. Nell’ultima edizione del 2017 la Campania è stata la seconda regione più prolifica in termini di nuove idee imprenditoriali, con 93 business plan inviati per la partecipazione (dietro solo alla Lombardia e a pari merito con il Veneto), a conferma della ritrovata vivacità imprenditoriale della Regione.
Anche quest’anno UniCredit Start Lab si rivolge a realtà ad alto contenuto tecnologico e innovativo, operanti nei settori: Innovative Made in Italy (agrifood, la moda, il design, nanotecnologie, robotica, meccanica, turismo), Digital (sistemi cloud, hardware, app mobile, internet of things, servizi e piattaforme B2B e fintech), Clean Tech (efficienza energetica, energie rinnovabili, mobilità sostenibile, trattamento dei rifiuti); Life Science (biotecnologie e farmaceutica, medical device, digital health care e tecnologie assistive). UniCredit Start Lab offre alle imprese selezionate servizi di networking, di mentoring e di training manageriale, oltre a grant in denaro da 10.000 euro.
È possibile candidarsi al programma fino al 9 aprile 2018, andando sul sito internet www.unicreditstartlab.eu, e accedendo alla sezione “Entra in Start Lab”.
*Fonte: www.registroimprese.it;
