I lavoratori della Whirlpool di Napoli che da stamattina occupavano il raccordo autostradale all’altezza dello svincolo che confina con lo stabilimento di via Argine, hanno sgomberato la sede stradale.
Secondo quanto si apprende da fonti sindacali la decisione di porre fine alla protesta e’ maturata dopo le garanzie giunte da Palazzo Chigi di un intervento deciso da parte del governo sui vertici della multinazionale per scongiurare l’oramai imminente chiusura dello stabilimento.
Tuttavia le stesse fonti sindacali precisano che se entro la giornata di domani non sara’ fornita una data certa sull’incontro tra il premier Conte e i vertici delle organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm, i lavoratori gia’ da venerdi’ si renderanno “protagonisti di nuove eclatanti azioni di protesta”. Convocata per domani un’assemblea sindacale dalle 13 alle 14.
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, d’intesa con il ministero dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, nelle prossime ore contatterà i vertici della multinazionale Whirlpool per assicurare la massima premura del governo per una soluzione nel segno della continuità aziendale e della protezione di un presidio produttivo essenziale per l’intero territorio campano. E’ quanto spiega in una nota Palazzo Chigi. (ANSA).