Zone economiche speciali ed Interporto di Nola, incontro domenica 16 con Di Maio.

- pubblicità -

Il Convegno dal titolo “Zone economiche speciali ed Interporto di Nola: un’autostrada nel Mondo”, vedrà la partecipazione di autorevolissimi relatori provenienti dal mondo delle imprese, forense ed istituzionale, in particolare interverranno:
– Luigi Di Maio, Ministro dello Sviluppo Economico, del Lavoro e delle Politiche Sociali, nonché Vicepresidente del Consiglio dei Ministri;
– Vito Grassi, Presidente Unione Industriali Napoli;
– Claudio Ricci, Amministratore delegato CIS ed Interporto;
– Gian Marco Nicelli, Amministratore delegato Vulcano S.p.A.;
– Pietro Spirito, Presidente del Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale;
– Francesco Fimmanò, Consigliere di Presidenza della Corte dei Conti;
– Andrea Prete, Presidente Unioncamere Campania, nonché Vicepresidente Vicario Nazionale Unioncamere;
– Carmine Sautariello, Avvocato Diritto Societario.

“Dal distretto di Nola, in cui si realizza più del 20% del PIL campano, parte l’economia del cambiamento. Il Ministro Di Maio concluderà il confronto tra i massimi rappresentanti dell’economia della nostra Regione. Gli amministratori delegati di Interporto, Cis e Vulcano delineeranno gli scenari dello sviluppo unitamente al Presidente degli Industriali Vito Grassi, al Presidente di Unioncamere Andrea Prete e del Porto di Napoli, Pietro Spirito. Inoltre, il Prof. Fimmanò approfondirà il tema della sinergia tra pubblico e privato nella realizzazione delle zone economiche speciali. Quella che si apre per il distretto è una vera autostrada nel mondo, che valorizzerà la formidabile infrastruttura pronta a decollare” – commenta il promotore dell’evento, Avv. Carmine Sautariello.
“Le ZES – con la molteplicità di semplificazioni ed agevolazioni per le imprese e la focalizzazione su un nucleo di aree con idonee infrastrutture chiave e connessioni con i porti – sono una formidabile occasione di sviluppo per il nostro territorio.

Le Zes assegnano agli interporti un ruolo centrale come “sintesi” di funzioni retroportuali, logistica integrata e localizzazione selettiva di attività manifatturiere / semimanifatturiere.
In questo contesto, la Regione Campania può contare anche sul vantaggio di essere stata la prima in Italia ad istituirle.

L’interporto di Nola rientra a pieno titolo nel perimetro attuale della Zes Campania, rappresentando un polo naturalmente privilegiato di sviluppo e di attrazione di filiere produttive e di grandi operatori industriali italiani ed internazionali.

Con la sua dotazione all’avanguardia di infrastrutture e servizi, l’Interporto di Nola costituisce un perno fondamentale della ZES Campania. Attualmente, lo stesso occupa circa 3 milioni di metri quadrati, senza contare il potenziale costituito dal progettato “ampliamento”; con CIS e Centro Servizi Vulcano Buono costituisce, infatti, un agglomerato di circa mille imprese operanti nei settori della logistica, distribuzione commerciale, industria leggera e servizi che occupano oltre 10.000 addetti” – spiega il Professore ed Avvocato Francesco Fimmanò.
“La ripresa dell’economia campana e meridionale passa anche dall’introduzione di meccanismi incentivanti per l’attrazione di investimenti industriali”, sostiene il Presidente della Autorità di Sistema del Mar Tirreno, Dott. Pietro Spirito.

Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame