125 anni dalla fondazione del Touring Club Italiano, giovedì 7 a San Domenico Maggiore.

- pubblicità -

La sala del Capitolo del Complesso di San Domenico Maggiore sarà la cornice ideale per festeggiare sontuosamente la più antica associazione turistica italiana, il Touring Club Italiano, che quest’anno raggiunge l’importante traguardo dei 125 anni dalla sua fondazione.

Nel 1894 un gruppo di giovani illuminati imprenditori milanesi dà vita a un’associazione privata e auto-finanziata, il Touring Club Ciclistico Italiano. L’obiettivo: offrire ai Soci una rete di contatti e una serie di servizi per conoscere, scoprire e viaggiare l’Italia. Il Touring Club Italiano, ha il merito di aver “inventato” il turismo e di aver fatto dell’Italia nei primi anni del ‘900 un Paese reale, vicino e accessibile grazie alle prime cartografie, alle guide, alla segnaletica e alle riviste sul turismo. Nato come piccola associazione oggi il Touring è considerato una istituzione, poiché esprime ed esalta i carattere dell’italianità e di identità nazionale, capace non solo di accompagnare, ma anche di promuovere e favorire cambiamenti che hanno profondamente trasformato la storia del nostro Paese e la coscienza collettiva degli italiani.
Oggi il Touring Club Italiano ha superato un secolo di vita, 125 anni di evoluzioni e innovazioni che hanno avuto il pregio di anticipare i tempi, nel solco della continuità con i valori fondanti. L’anima e la forza del Touring sono i suoi soci, oltre 280.000 in tutta Italia.
La promozione del turismo, la salvaguardia dell’ambiente e la diffusione delle conoscenze e di una cultura consapevole e responsabile del viaggio si concretizzano in tutte le attività di Tci.

Il TCI Corpo Consolare della Campania è attivo con un fitto calendario di iniziative, per consolidare sul territorio quanto realizzato a livello nazionale nel settore della produzione della conoscenza (la rivista, il portale, la produzione editoriale, le campagne informative, l’archivio fotografico, il festival del turismo scolastico); della tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale (Aperti per Voi, la Penisola del Tesoro, l’Archivio Storico); della valorizzazione dei territori (Corpi Consolari, Club di territorio, Progetto Bandiere Arancioni); della pratica turistica del viaggio etica, responsabile e sostenibile (villaggi TCI di La Maddalena, Marina di Camerota e isole Tremiti).
Citando il pensiero del suo presidente, Franco Iseppi “Il Touring Club Italiano si prepara a compiere 125 anni di vita nel pieno rispetto della sua natura di associazione privata senza scopo di lucro, che invita chi vi aderisce a essere protagonista di un grande compito: prendersi cura dell’Italia come bene comune perché sia più conosciuta, attrattiva, competitiva e accogliente”. I festeggiamenti per i 125 anni del Touring proseguiranno anche l’8 novembre ad Aversa con un incontro fra soci e amici del TCI, l’11 e 12 a Palazzo Gravina con un convegno di sulla promozione, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, il 14 novembre a Capua con la presentazione della nuova guida verde Touring “Napoli e il Golfo”. La serata di festa del 7 novembre a San Domenico Maggiore prevede un fitto programma di antichi canti barocchi, rinascimentali e villanelle eseguite dal gruppo musicale Ensemble33, presenta l’evento Amedeo Colella.

Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame