“A.B.I.T.A.R.E.” in Fiorinda – Dieci anni di empowerment e relazione tra donne: quale futuro per promuovere l’autonomia”, giovedì 25 al Maschio Angioino.

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La violenza sulle donne è ormai un fenomeno strutturale. I dati diffusi dall’Istat sono allarmanti. Si è registrato un aumento esponenziale dei casi di violenza, complice la pandemia e il conseguente lockdown che ha determinato la coabitazione forzata delle vittime con gli autori delle violenze. Il 2021 ha visto un’ulteriore impennata delle richieste di aiuto da parte delle donne.

La Casa per donne maltrattate Fiorinda
, gestita dalla Cooperativa Dedalus e finanziata dal Comune di Napoli (fondi PON Metro), ospita donne vittime di violenza domestica, sole o con figli minori. Opera dal 2011 nel Comune di Napoli in un bene sottratto alla camorra (indirizzo segreto).  Le donne che si rivolgono a Casa Fiorinda trovano ospitalità e messa in sicurezza per sé e i propri figli; ascolto e accoglienza; orientamento e accompagnamento ai servizi territoriali; mediazione linguistico-culturale; consulenza legale; consulenza psicologica; accompagnamento alla formazione professionale; inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro attraverso l’attivazione di borse lavoro a sostegno di tirocini formativo/lavorativi.

Obiettivo del convegno
 è quello di presentare i dieci anni di attività di Casa Fiorinda, illustrando i risultati raggiunti e la metodologia praticata. In particolare ci si soffermerà sul percorso di empowerment intrapreso dalle donne e sull’importanza del percorso di orientamento alla formazione e al lavoro, finalizzato al loro inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro.

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