La 27esima edizione di ‘Capri, Hollywood – The International Film Festival’ si aprirà ufficialmente oggi alle 16 in Piazzetta nel segno della solidarietà, con la banda dell’Esercito Italiano, premiata con il Capri Humanitarian Award per la divulgazione della musica italiana nelle sue missione di pace.
Ci sarà anche Mattia Villardita, il giovane portuale ligure, volontario al servizio dei bambini negli ospedali con il suo costume di ‘Spider-man’ a ricevere gli onori del pubblico insieme al giornalista d’inchiesta e reporter di guerra Daniele Piervincenzi.
E poi il regista Roberto Burchielli, artefice del documentario “La bellezza perduta: Siria” (protagonista Raoul Bova). Nel corso della cerimonia, in programma anche un affettuoso omaggio a Peppino di Capri, artista simbolo dell’isola azzurra, in questi giorni convalescente.
Partite già nella giornata di Santo Stefano le proiezioni gratuite tra l’Auditorium di Capri e il Cinema Paradiso di Anacapri (70, fino la 2 gennaio), il festival può essere seguito anche sulle piattaforme Mymovies.it e l’americana Eventive.org (160 proiezioni digitali).
L’evento organizzato dall’Istituto Capri nel Mondo è promosso col sostegno del MiC (Dg Cinema), della Regione Campania con il patrocinio della Croce Rossa Italiana, Nuovo Imaie e l’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo. Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito caprihollywood.com (ANSA).
Leopoldo Mastelloni e Tommaso Ragno sono i vincitori del Premio Capri Patroni Griffi della 27esima edizione di Capri – Hollywood – The International Film festival che si apre ufficialmente domani sull’isola azzurra, con il sostegno della DG Cinema e audiovisivo del MiC e della Regione Campania insieme a Intesa Sanpaolo, Terna, Givova, Rs Productions.
Il riconoscimento destinato alle eccellenze artistiche tra teatro e cinema è stato assegnato dal board dell’Istituto Capri nel mondo “a due protagonisti della stagione, Mastelloni il cui sodalizio con Patroni Griffi ha scritto negli anni 70- e 80 pagine di storia del teatro, e che a 50 anni dal debutto è tornato sul grande schermo con il Dante di Pupi Avati’ – si legge nella motivazione – ed aTommaso Ragno, grande talento italiano tra palcoscenico, film e serie anche internazionali, nello straordinario cast di Nostalgia di Mario Martone con l’indimenticabile ruolo del Malommo”.
Nell’albo d’oro del premio intitolato al drammaturgo e regista anche Ben Gazzara, Roberto Andò, Michael Radford, Mario Martone, Massimo Ranieri, Michele Placido. E ancora nel segno di Dante (nel film Mastelloni è Papa Bonifacio VIII) si apre domani alla Certosa di San Giacomo la mostra “Nelle vesti di Dante”, opera ultima del costumista Andrea Sorrentino realizzata per Pupi Avati. Saranno esposti 10 tra i più importanti costumi e acconciature ricreati sia attraverso lo studio delle fonti letterarie ed iconografiche sia attraverso un dialogo creativo con il regista. La mostra guida lo spettatore a scoprire, attraverso bozzetti, foto di scena, costumi e acconciature, il processo attraverso il quale il costumista costruisce a caratterizzazione del personaggio che per Sorrentino comprende sempre anche make up e hair design. (ANSA).