L’anniversario dantesco a Napoli assume un aspetto nuovo ed inedito con la costituzione di un comitato locale che si distingue per la ricchezza delle collaborazioni: Istituzioni pubbliche e soggetti culturali uniti con l’obiettivo di promuovere a tutto tondo la conoscenza di Dante e dei valori civili, storici, linguistici associati alla sua figura e alle sue opere.
Alle celebrazioni dantesche a Napoli compartecipano le due biblioteche del Ministero della Cultura, la Nazionale Vittorio Emanuele III e la Universitaria con due grandi mostre che si inaugurano a settembre e che daranno la possibilità al grande pubblico di accostarsi a preziosi manoscritti ed edizioni rare. Con le biblioteche fanno parte del comitato napoletano il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e la Società dei Naturalisti; accanto a queste istituzioni le associazioni Mine Creative, Patto Locale per la Lettura “Reading Forcella”, con capofila la Biblioteca Annalisa Durante e l’arte dello scultore Pietro Marino con un’istallazione in alfabeto braille. Il 29 giugno i rappresentanti delle istituzioni ed associazioni organizzatrici alle ore 10 nell’Aula Convegni del Dipartimento di Giurisprudenza, via G. Paladino 39 (Cortile delle statue) presenteranno l’iniziativa .
Napoli pur non essendo tra le città dantesche è uno dei luoghi dove Dante Alighieri ha avuto una rilevante influenza culturale nel corso dei secoli, come dimostra l’accoglimento della sua produzione poetica già a partire dal trecento, secolo in cui la Divina Commedia fu composta. L’opera, infatti,come si può ricavare dai vari codici quattrocenteschi e cinquecenteschi conservati nelle due biblioteche, fu accolta con un apprezzamento da parte di illustri autori che cercarono di conoscere il poeta e di artisti italiani e stranieri che si cimentano nell’illustrarne l’opera, dando vita ad edizioni pregiate che arricchiscono le collezioni napoletane, ma sopratutto nella nostra città nel 700 e poi in epoca risorgimentale e post unitaria sono vivaci gli studi sul poeta che assumono i significati etici e libertari.
A dare il via formalmente al programma sarà il 24 giugno la Società dei Naturalisti con la prima Conversazione, dove Dante, Galilei e l’odierna astrofisica “dialogano” tra loro, trasmessa su tutti i canali dell’emittente web “Radiò”, e, pochi giorni dopo, l’inaugurazione dell’installazione d’arte Editio princeps. Cocito, di Pietro Marino, con la collaborazione di Michele Prudente, che si terrà il 29 giugno nel Cortile delle Statue di Mezzocannone 8.
Le iniziative si snodano da giugno alla fine del 2021. Da inizio mese sono già in corso le attività della Biblioteca Durante con gli alunni della scuola media Astori.
Un’articolazione di realtà diverse che ha consentito di proporre “Dante” attraverso una molteplicità di prospettive socio-culturali e iniziative molto diverse tra loro, accessibile ad una platea di persone con interessi e background culturali quanto mai eterogenei: dagli studenti universitari di diritto, agli alunni delle scuole medie alla scoperta del loro quartiere, ai non vedenti e ipovedenti (e dai corti circuiti comunicativi coi quali devono fare i conti) , fino agli stessi esperti e studiosi danteschi amanti delle edizioni rare, ed al pubblico di persone colte appassionate di mostre virtuali e ormai abituate forme nuove di partecipazione sul web.
ufficio stampa: bn-na.ufficiostampa@beniculturali.it (lydiatarsitano 3396651016)
Info: bu-na.promozioneculturale@beniculturali.it; bn-na.urp@beniculturali.it; mezzocannone8@yahoo.it