Sono 3 i progetti che saranno presentati il prossimo 28 settembre alle 10:30 nel cortile del plesso scolastico Annalisa Durante di Forcella: “La Napoli-Bari della Lettura”, “Leggere a Forcella” e “Il Polo d’infanzia per la lettura 0-6”, percorsi integrati sull’educazione e la pratica della lettura, destinati ad attivare un cambiamento culturale e sociale nel quartiere, sotto la spinta dell’azione rigeneratrice avviata in memoria di Annalisa Durante, vittima innocente di camorra.
A sostenere i progetti sono il Cepell – Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura e la Fondazione Banco di Napoli, che hanno inteso premiare le proposte delle associazioni Donne di Carta ed Annalisa Durante ed il lavoro svolto da quest’ultima nell’animazione del Patto Locale per la Lettura “Reading Forcella” e nel coinvolgimento crescente della cittadinanza.
Numerose le presenze attese: dall’assessora all’istruzione e alla famiglia del Comune di Napoli Maura Striano ai presidenti delle Municipalità 2 e 4 Roberto Marino e Maria Caniglia, dalla responsabile del Cepell per la promozione della lettura per l’infanzia Amalia Maria Amendola al segretario generale della Fondazione Banco di Napoli Ciro Castaldo e all’on. Paolo Siani, pediatra e vicepresidente dell’ultima commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha fatto pervenire un messaggio di sostegno.
Ad illustrare il programma di formazione “La Napoli-Bari della lettura” saranno Teresa Lucente, Giovanna Marrone e Silvia Bazzocchi dell’associazione Donne di Carta, un percorso di educazione alla lettura per l’infanzia che a Forcella sarà rivolto agli insegnanti, ai bibliotecari, agli operatori e ai genitori dei bambini del quartiere. A presentare gli altri due progetti sarà Giuseppe Perna, presidente dell’associazione Durante, che porrà l’attenzione sulla nascita del primo Polo per la lettura 0-6 nella città di Napoli, destinato ad integrare e coinvolgere gli operatori e i genitori dei bambini frequentanti i nidi comunali e le scuole dell’infanzia del territorio, quale parte integrante del più ampio progetto di lettura che coinvolgerà i ragazzi del quartiere fino all’età dell’obbligo scolastico, con la partecipazione delle famiglie e la costituzione del “Club dei lettori responsabili di Forcella”.
A condividere l’impegno per il raggiungimento degli obiettivi progettuali saranno i dirigenti scolastici Stefania Colicelli dell’I.C. Adelaide Ristori, Antonia Marino dell’I.C. Bovio-Colletta, Giuliana Zoppoli dell’I.C. Campo del Moricino e Luciano Maria Monaco dell’I.C. Paolo Borsellino.
“La lettura rende liberi ed educa alla responsabilità – ha dichiarato Giuseppe Perna – ma per soppiantare le armi della violenza con i libri è necessario un lungo percorso che sappia coinvolgere tutta la comunità. Per questo motivo le attività di lettura si terranno nelle scuole, nelle biblioteche, nei teatri, ma anche nelle case, nelle chiese, per strada e persino nei ristoranti”.