“Fuoco amico”, in corteo con Marisa Laurito venerdì 29 al Trianon Viviani.

- pubblicità -

Venerdì 29 novembre, alle 10, al Trianon Viviani, assemblea pubblica con la popolare attrice, neodirettore artistico del teatro, e oltre novanta associazioni, scuole, sindacati e fondazioni, in sostegno di Assogioca Seguirà il corteo, con quattrocento bambini e una megabandiera della pace

Finale con il rap e il rogo dei “pensieri negativi”

Ci sarà anche Marisa Laurito, venerdì 29 novembre, a “Fuoco amico”, la risposta del mondo delle associazioni, della scuola e della cultura agli ultimi gravi atti di devastazione e intimidazione da parte di bande giovanili che hanno colpito la sede dell’Associazione gioventù cattolica (Assogioca) nel quartiere Mercato.

Alla vigilia della manifestazione, tantissime le adesioni pervenute ai promotori (Assogioca, il teatro Trianon Viviani e gli istituti comprensivi Campo del Moricino del Mercato e Adelaide Ristori di Forcella): con l’Arcidiocesi e la Seconda Municipalità (Mercato – Pendino), sono oltre novanta le sigle di associazioni, scuole, sindacati e fondazioni in calce alla locandina che riprende l’immagine di un murale eseguito da Banksy a Port Talbot nel Galles.

Il titolo della manifestazione è stato ideato dal regista Davide Iodice per indicare sia il «fuoco amico distruttivo, probabilmente appiccato o esploso, come nel caso di Assogioca, da quegli stessi ragazzini a cui l’attività pedagogica di operatori e associazioni è rivolta; sia il fuoco positivo e fecondante dei pensieri buoni: il fuoco di una passione civica da coltivare e sostenere».

L’incontro inizierà alle 10 con un’assemblea pubblica, che discuterà sul monitoraggio del disagio giovanile e la necessità di risposte condivise agli episodi di devianza. Vi parteciperanno, tra gli altri, Gianfranco Wurzburger, presidente di Assogioca, Gianni Pinto e Marisa Laurito, rispettivamente presidente e direttore artistico del teatro Trianon Viviani per il triennio 2020/2022, Chiara Stella Serrato e Immacolata Iadicicco, dirigenti scolastiche del Campo del Moricino e della Ristori, quindi don Tonino Palmese, vicario episcopale e presidente della fondazione Polis. Porteranno le loro testimonianze Arnaldo Capezzuto, segretario dell’Unione cronisti della Campania, Lucia Montanino, vedova di Gaetano, la guardia giurata uccisa in una sparatoria a piazza Mercato dieci anni fa, e gli attori Daniele ed Emanuele Vicorito e Vincenzo Iaquinangelo.

Da poco nominata al vertice artistico del teatro pubblico di Forcella, Laurito ha scelto di partecipare a questa manifestazione per la sua prima uscita istituzionale: «Il Trianon Viviani, che diventerà il teatro stabile della canzone napoletana, assieme alle tante forze positive del quartiere e della città che hanno aderito alla manifestazione, favorirà ogni iniziativa di rigenerazione del territorio, cercando di portare sulla strada giusta chi ha scelto la violenza». Tra le azioni che saranno messe in campo dalla fondazione teatrale ci sarà un progetto speciale di inclusione sociale, curato da Davide Iodice, per assicurare un maggiore radicamento nel territorio e uno spazio di crescita civile e culturale a Forcella. Un altro progetto speciale del teatro, “Raffaele Viviani, uno di noi”, curato da Nello Mascia, prevederà, tra l’altro, l’organizzazione di incontri con gli studenti di tre scuole del centro storico.

Seguirà, alle 11, un corteo con quattrocento bambini che sfileranno con una bandiera della pace – lunga trenta metri e larga dieci metri – da piazza Vincenzo Calenda fino alla sede di Assogioca in piazza Mercato. Lì verranno raccolti tutti i bigliettini sui quali gli allievi delle due scuole hanno scritto in questi giorni i pensieri negativi che li tormentano. Alcune riflessioni saranno riprese in una performance di free style del rapper Oyoshe. Quindi il rogo simbolico finale con il quale ciascun allievo brucerà il proprio pensiero negativo.

Presidio di legalità in un luogo dove la criminalità cerca di farsi strada, Assogioca si occupa di minori a rischio. La sua sede, di proprietà comunale, è stata lambita da un incendio doloso appiccato ai locali adiacenti il 22 ottobre scorso; quindi ulteriormente danneggiata e derubata il 9 novembre da una sedicente “Beby camorra”. Il 14 novembre, ancòra, alcuni ragazzini, armati di pistole ad aria compressa e incappucciati, hanno seminato all’esterno il panico tra i passanti.

dichiarazione di Giovanni Pinto, presidente della fondazione Trianon Viviani, sulla partecipazione del teatro pubblico di Forcella alla manifestazione Fuoco amico

Il Trianon Viviani partecipa con grande convinzione a “Fuoco amico”, la manifestazione che domattina parte proprio dal teatro pubblico di Forcella e poi prosegue con un corteo che arriverà a piazza Mercato per esprimere vicinanza e solidarietà all’Associazione gioventù cattolica (Assogioca), vittima nei giorni scorsi di varî episodi delinquenziali.

Il Trianon Viviani sarà presente con tutto il cda, con il direttore artistico, con i curatori di due progetti speciali e con i dipendenti per ribadire non solo un «no» deciso alla violenza e alla sopraffazione, ma per dare il proprio contributo alla costruzione, condivisa con le forze migliori del territorio, di iniziative concrete di aggregazione e socialità per i bambini e le famiglie per affermare una nuova qualità della vita.

Marisa Laurito, recentemente nominata direttore artistico per il triennio 2020/2022, è già impegnata non solo nella elaborazione del programma artistico, ma anche nella definizione e realizzazione delle iniziative per il recupero di piazza Vincenzo Calenda e della sua testimonianza archeologica, il Cippo a Furcella di Neapolis, nonché dell’apertura al quartiere del parcheggio di castel Capuano.

Con lei Davide Iodice, curatore di un progetto speciale del Trianon Viviani di inclusione sociale, per assicurare un maggiore radicamento nel territorio e uno spazio di crescita civile e culturale a Forcella, e Nello Mascia, curatore di un altro progetto speciale del teatro, “Raffaele Viviani, uno di noi”, che prevede tra l’altro incontri periodici e permanenti con gli studenti di tre scuole del centro storico.

Il Trianon Viviani c’è! Insieme all’Arcidiocesi e a tantissime associazioni, fondazioni, organizzazioni sindacali, rappresentanze teatrali, la Curia. Tutti insieme per un “Fuoco amico” positivo e fecondante.

promotori e aderenti

  1. Gio.Ca.
  2. fondazione Trianon Viviani
  3. istituto comprensivo Campo del Moricino
  4. istituto comprensivo Adelaide Ristori
  5. Arcidiocesi di Napoli
  6. Municipalità 2 – Avvocata, Montecalvario, Mercato, Pendino, Porto, san Giuseppe
  7. Ad alta voce
  8. Adoc
  9. Agesci
  10. Agora
  11. l’Altra Napoli onlus
  12. associazione Amici di Carlo Fulvio Velardi onlus
  13. associazione di promozione sociale Amici di PeterPan
  14. consorzio Antiche botteghe tessili
  15. Artec – Associazione regionale teatrale della Campania / Agis – Associazione generale italiana dello spettacolo, Campania
  16. Articolo 21
  17. consulta delle Associazioni e delle Organizzazioni di volontariato della Municipalità 2
  18. associazione Assoli
  19. associazione Attori indipendenti
  20. Avog – Associazione volontariato guanelliano
  21. Azione cattolica diocesana
  22. il Balletto di Napoli – compagnia regionale di danza
  23. fondazione Banco di Napoli
  24. associazione Bersaglieri
  25. Blue tiger (gruppo storico di tifosi del calcio)
  26. consorzio Borgo orefici
  27. Casa del Contemporaneo (sala Assoli – teatro dei Piccoli)
  28. Cisl – Confederazione italiana sindacati lavoratori, Napoli
  29. associazione Cittadini contro le mafie e la corruzione
  30. associazione Collegium Philarmonicum
  31. Csi – Centro sportivo italiano, Napoli
  32. Csv – Centro di servizio per il volontariato, Napoli
  33. fondazione Eduardo De Filippo
  34. augustissima compagnia della Disciplina della santa Croce
  35. associazione Dissonanzen
  36. associazione Annalisa Durante
  37. coordinamento campano dei Familiari delle vittime innocenti
  38. Federconsumatori
  39. Fiab Napoli Cicloverdi
  40. Figli in famiglia
  41. associazione i Figlioli di santa Maria di Loreto
  42. Flc – Federazione lavoratori della conoscenza / Cgil – Confederazione generale italiana del lavoro, Napoli
  43. pl. – Femminile plurale
  44. Fondazione di comunità del Centro storico di Napoli
  45. associazione dei commercianti ‘AForcella
  46. Fuci – Federazione universitaria cattolica italiana
  47. consorzio Gaia florum floricoltori campani
  48. associazione Incontri teatrali
  49. Interno 5
  50. Itinerarte
  51. Legambiente parco letterario Vesuvio onlus
  52. Libera Campania
  53. Libreria del cinema e del teatro
  54. Lyceum di danza Mara Fusco
  55. sala eventi Madalù
  56. associazione di promozione sociale Manallart
  57. Mcl – Movimento cristiano lavoratori
  58. fondazione Mezzogiorno/Europa
  59. Movimento danza
  60. associazione Musica è vita
  61. NomoΣ movimento forense
  62. le Nuvole – teatro arte scienza
  63. Obiettivo Napoli
  64. Parteneapolis cooperativa sociale
  65. Pastorale giovanile
  66. fondazione Polis
  67. comitato Portosalvo
  68. ProNoiEmotion
  69. Proodos – consorzio di cooperative sociali
  70. Prospet – Promozione spettacolo
  71. associazione Samb & Diop
  72. associazione Alessandro Scarlatti
  73. associazione Domenico Scarlatti
  74. i Sedili di Napoli onlus
  75. Sindacato unitario giornalisti della Campania
  76. associazione Sistema Med – Musica e danza Campania / Agis – Associazione generale italiana dello spettacolo, Campania
  77. Smartlet – Saperi e media applicati risorse territoriali letteratura e turismo
  78. Sos amici
  79. Sud promotion
  80. Teatri associati di Napoli
  81. i Teatrini
  82. teatro Eidos
  83. Teatro pubblico campano
  84. teatro Totò
  85. Uil Campania
  86. Uilcom – Unione italiana lavoratori della comunicazione, Campania / Uil – Unione italiana del lavoro
  87. Unioni cattoliche operaie
  88. Uniti
  89. Verdi ambiente e società onlus
  90. associazione Giuseppe Veropalumbo
  91. le Viole di Partenope associazione di promozione sociale
  92. associazione Virgo Maria
Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame