Si chiamerà “Giornata del Contemporaneo” l’appuntamento previsto per sabato 23 novembre con cui la Reggia di Caserta ricorderà il sisma del 1980, a quasi 40 anni dalla tragedia che colpì l’Irpinia, le altre province campane e quelle della Basilicata, e che provocò 3mila morti e 8mila feriti. Una giornata della memoria, con ingresso gratuito e varie iniziative, che la Reggia ha organizzato nell’ambito dell’iniziativa “Io Vado al Museo”, voluta dal Mibact, in collaborazione con l’Università degli studi Luigi Vanvitelli. I visitatori potranno ammirare gratuitamente la collezione “Terrae Motus”, che il gallerista napoletano Lucio D’Amelio allestì, con il coinvolgimento di 65 tra i maggiori artisti contemporanei, proprio per ricordare il sisma del 1980.
E proprio nelle sale che ospitano l’importante collezione, nella suggestiva cornice delle grandi tele di Andy Warhol, Keith Haring, Julian Schnabel, Miquel Barcelò, Keith Haring, Jannis Kounellis, Mimmo Paladino e Emilio Vedova, il regista Pappi Corsicato presenterà il suo film documentario “L’arte viva di Julian Schnabel”; la pellicola è un’intima testimonianza cui hanno preso parte, tra gli altri, Laurie Anderson, Hector Babenco, lo stesso Basquiat, Al Pacino e Bono Vox.
L’iniziativa rientra nell’ambito della rassegna di incontri con i protagonisti del cinema italiano realizzata dall’Università Vanvitelli “Maestri alla Reggia”, grazie alla collaborazione con Confcommercio, Antica Distilleria Petrone e Gran Hotel Vanvitelli.
Produzione e organizzazione Cineventi. Durante la giornata sarà inoltre possibile visitare, gratuitamente, il Parco (8.30-15.30 con ultimo ingresso alle 14.30), e gli Appartamenti dell’800 (8.30-18.30 con ultimo ingresso alle 18.00), la mostra inaugurata di recente “Da Artemisia a Hackert”.(ANSA).