La Chiesa di Nola si prepara alla celebrazione del X Incontro mondiale delle famiglie che il prossimo 26 giugno concluderà l’anno Famiglia Amoris Laetitia, voluto da Papa Francesco.
Venerdì 17 giugno, alle ore 19:30, presso il Seminario vescovile di Nola, si terrà La solidità e la fragilità del sì.
Accompagnare e custodire oggi la scelta del matrimonio, incontro organizzato dall’ufficio diocesano Famiglia e Vita.
L’iniziativa ha come destinatari i parroci, i laici che si occupano della preparazione dei fidanzati e tutti coloro che sono impegnati o che potrebbero impegnarsi nella cura pastorale delle famiglie in parrocchia.
Guida nella riflessione sarà don Renzo Bonetti, assistente spirituale del Progetto Misterogrande. Le conclusioni sono affidate al vescovo di Nola, Francesco Marino.
«Il termine da mettere in risalto – afferma il vicario episcopale per l’Evangelizzazione e il Laicato e delegato per la pastorale familiare, don Alessandro Valentino – è quel ‘sì’ che è posto nel titolo. In questa semplice paroletta, se si sanno sviscerare tutte le implicazioni, è condensato il senso profondo del mistero del matrimonio. Questo anno dedicato alla famiglia, voluto dal Papa, ci ha aiutato ad approfondire la bellezza di tale realtà nella concretezza della vita quotidiana. Una bellezza che non svanisce nelle difficoltà del giorno per giorno ma che anzi, nell’amore e nella fede, è possibile rinnovare sempre di nuovo».
La chiesa nolana prenderà poi parte alla celebrazione regionale dell’Incontro mondiale delle famiglie che si terrà, a Pompei, domenica 26 giugno alle 16:30 – in concomitanza con la celebrazione prevista a Roma nello stesso giorno – organizzato dalla Conferenza Episcopale Campana, dal Forum delle associazioni familiari della Campania e dal Rinnovamento nello Spirito.
I partecipanti muoveranno in pellegrinaggio dall’Istituto Bartolo Longo – in Via Sacra – per confluire a Piazza Giovanni XXIII dove, dopo un momento di festa caratterizzato dall’ascolto di alcune testimonianze, sarà celebrata la Santa Messa. (ANSA).