“Lo spazio europeo nel corso dei 50 anni passati ha ottenuto risultati riconosciuti a livello mondiale, rilevanza strategica che ha portato a un riconoscimento Ue. Partenariato Copernico e Galileo sono traguardi che nessun stato membro avrebbe potuto raggiungere da solo. Auguro al presidente Sassoli di proseguire il cammino intrapreso per migliorare ricerca e innovazione nel settore spaziale e spingersi ancora”.
Così in un videomessaggio l’astronauta Luca Parmitano, comandante della Stazione spaziale internazionale, in apertura degli Stati generali dello Spazio che si sono svolti ieri al Maschio Angioino Napoli con il presidente del Parlamento Ue, David Sassoli, esponenti del Governo (Fraccaro, Fioramonti, De Micheli, Guerini), della politica, dell’industria. Obiettivo: rilanciare sinergie per fare della corsa allo spazio un’opportunità di sviluppo e di cooperazione internazionale. (ANSA)