Nuovo riconoscimento per Tetyana Onyskiv Genovese, direttrice tecnica dell’Associazione di volontariato napoletana, «Dateci le Ali», nata con l’intento di promuovere l’integrazione, l’inclusione ed il sostegno rivolto a bambini ed adolescenti entrati sul suolo nazionale italiano con uno dei tre tipi di protezione: asilo, sussidiaria, umanitaria.
La dottoressa Genovese, amministratrice dell’Agenzia marittima Genovese, infatti ha ricevuto nei giorni scorsi a Barcellona la Gran Croce al Merito umanitario, un riconoscimento questo, che è stato istituito dal Re di Spagna nel 1999 e che ogni anno viene assegnato a persone che si sono distinte per le loro competenze personali e di lavoro.
Il nome della Genovese è stato fatto alla commissione internazionale dal Presidente Rappresentante per l’Italia e i Paesi dell’Est Roberto Schiavone, che ha visto ed apprezzato il lavoro svolto dalla dottoressa subito dopo l’inizio della guerra in Ucraina.
Tetyana Onyskiv Genovese, originaria proprio dell’Ucraina, sin dall’inizio del conflitto, si è mobilitata per sostenere il suo popolo, accogliere i tanti che fuggivano ed inviare generi di prima necessità ai tanti che sono rimasti a difendere la loro Patria. “Sono stata molto felice ed onorata di aver ricevuto questo riconoscimento” – racconta la Genovese – “Quando il presidente Schiavone, mi ha comunicato che il mio nome era il lista per il conferimento della Gran Croce al Merito Umanitario, non potevo crederci. Non credo di aver fatto nulla di speciale. Avevo del tempo libero e delle risorse per poter aiutare i miei connazionali e per questo mi sono adoperata. Aver ricevuto questo premio è un motivo di orgoglio e mi spinge ad andare avanti ed a continuare ad aiutare, nei limiti delle mie possibilità, non solo gli ucraini, ma tutte quelle persone che hanno bisogno”.