Gli eroi visti con gli occhi dei ragazzi, tra fotografia, disegno e grafica: sarà presentata in anteprima digitale, per festeggiare l’Epifania, la mostra “Heroes of Change”, in programma al MANN ed organizzata in collaborazione con l’Ufficio Educazione e Formazione di Amnesty International Italia. L’esposizione, a cura di Ilaria Turba, sarà visibile alla riapertura dei Musei: l’allestimento raccoglierà le immagini realizzate dagli allievi di due classi dell’Istituto “Nicolini- Di Giacomo” di Napoli; i giovanissimi artisti hanno simbolicamente impugnato pennarelli e matite, per tracciare, sui propri ritratti, segni e forme dei “supereroi del cambiamento” ai nostri tempi.
Il risultato sarà un tripudio di colori e fantasia: ai balconi del Giardino delle Fontane saranno “sospesi” grandi banner, in cui ciascuno studente vestirà i panni di un personaggio mitico e, perché no, salvifico.
Così, sulle pagine Facebook ed Instagram dell’Archeologico, sarà possibile guardare da vicino i supereroi: la piccola Lea con i suoi poteri speciali sarà in grado di fermare i cambiamenti climatici; il mascherato “Napolethanos”, con elmetto giallo, indosserà guanti per pulire il mondo da qualsiasi traccia di guerra; un “Tizio Blu”, in tenuta frozen, congelerà tutte le ingiustizie, mentre dalla poltrona di un salotto qualsiasi un cavaliere, senza macchia e senza paura, salirà in sella con il desiderio di cancellare ingiustizie e discriminazioni.
La campagna è stata realizzata nell’ambito del progetto “Start the Change!”, co-finanziato dall’Unione Europea, ed ha ottenuto il patrocinio del Comune di Napoli: attraverso lo sviluppo di innovativi percorsi educativi, l’iniziativa ha la finalità di accrescere la consapevolezza dei giovani europei sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, messi in relazione con i fenomeni migratori e le violazioni dei diritti umani.
Una giuria composta da Guido Scarabottolo (illustratore, grafico e designer di fama internazionale), Anna Ciammitti (fumettista, disegnatrice e animatrice) e Francesco Ceccarelli (fondatore e direttore creativo di Bunker) ha scelto, insieme ad Amnesty International Italia, le immagini in allestimento; il progetto “Heroes of Change” è stato coordinato dall’artista Ilaria Turba, che, peraltro, è stata tra i vincitori della Nona Edizione dell’Italian Council, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Mibact.
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