Il Movimento Giovanile Salesiano (MGS) annuncia la tanto attesa “Festa Giovani”, che si terrà l’1 e il 2 giugno a Napoli, tra il centro storico e il quartiere Vomero. Questo evento, uno dei più grandi raduni giovanili dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice, è rivolto a centinaia di ragazzi e ragazze dal terzo anno delle superiori fino ai 29 anni di età, provenienti dalla Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, nonché dall’Albania e dal Kosovo.
La Festa Giovani rappresenta l’appuntamento annuale del MGS, e offre un’opportunità unica di aggregazione, formazione culturale e riflessione spirituale. Grazie alla presenza di ospiti di rilievo, si approfondiranno temi cruciali quali legalità e cittadinanza attiva, bene comune e sogni; nella ricorrenza dei 200 anni dal sogno profetico di San Giovanni Bosco, il santo salesiano educatore dei giovani ultimi e abbandonati. Tra gli ospiti di spicco che interverranno, figurano il magistrato e Procuratore della Repubblica di Napoli Dott. Nicola Gratteri, l’arcivescovo di Napoli S.E. Mons. Domenico Battaglia, Lucia Montanino, assistente sociale e figura di rilievo della società civile; la band di musica cristiana i “Reale”. Ogni ospite contribuirà con la propria testimonianza, garantendo momenti di confronto tra i giovani e approfondimenti di alto profilo.
L’evento offre un programma ricco e variegato, con attività pensate per coinvolgere tutti i giovani presenti e stimolare la riflessione su temi di rilevanza sociale come la giustizia, la solidarietà, la lotta alla criminalità e il ruolo fondamentale che i giovani possono e devono assumere nella costruzione di una società più giusta e responsabile. Attraverso momenti di dialogo e confronto diretto con gli ospiti, i giovani presenti avranno l’opportunità di esplorare le sfide e le opportunità legate all’impegno civile e alla spiritualità, sviluppando una maggiore consapevolezza e una più forte determinazione a contribuire attivamente al miglioramento della propria comunità e del loro futuro.
Il programma della Festa Giovani è, quindi, così articolato:
Sabato 1 Giugno:
- Arrivo e accoglienza di tutti giovani delle Case Salesiane del sud all’Istituto Salesiano “Sacro Cuore” in via Scarlatti (Vomero), con la consegna del kit utile per il weekend e l’avvio delle attività.
- Alle ore 17:00, nella Sala “Maria Carolina“ della Basilica di Santa Chiara si terrà l’incontro “Giovani in dialogo”, ovvero il primo momento di testimonianze e dibattiti con don Domenico Battaglia, Arcivescovo di Napoli, e Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Napoli.
- Uno spazio aperto alla partecipazione attiva dei giovani stessi, veri protagonisti capaci di plasmare il proprio destino.
- Successivamente, i giovani, divisi per gruppi, avranno la possibilità di conoscere e divulgare, per le vie del quartiere Vomero, diverse figure che incarnano i valori della legalità.
- Alle 22:00, nel cortile dei Salesiani del Vomero, avrà luogo il concerto dei “Reale”, la band italiana che comunica la propria esperienza di fede in una forma tutta nuova: attraverso canzoni, musica e testimonianze che coinvolgeranno i presenti fino al momento dell’Adorazione eucaristica.
Domenica 2 Giugno:
- La giornata inizierà con la testimonianza di Lucia Montanino presso Villa Floridiana al Vomero.
- Dopo una condivisione sull’intera esperienza della Festa, l’evento si concluderà con la Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Ispettore dei Salesiani del Sud, don Gianpaolo Roma presso la Chiesa di San Francesco d’Assisi.
“I giovani hanno bisogno di risposte” – afferma don Giuseppe Russo, delegato ispettoriale della Pastorale Giovanile e responsabile della Festa Giovani – “di chiavi di senso in un momento storico dove sembra regnare il nonsense, l’assurdo. Riscoprire il proprio essere cittadini del mondo, cristiani inseriti attivamente in una società, è essenziale per i nostri ragazzi. In questa festa-evento faremo dialogare i nostri giovani, 400 provenienti da mezza Italia, con figure che hanno dato un senso alla loro vita – Nicola Gratteri, don Domenico Battaglia, Lucia Montanino, il gruppo dei Reale – vivendo pienamente il loro essere cittadini, dalla parte giusta della storia! Tutto questo ispirati da don Bosco, santo sociale, uomo del suo tempo, profeta del nostro tempo!”
Questi due giorni offriranno un’occasione unica per condividere esperienze personali e culturali, favorendo l’incontro e la connessione tra giovani provenienti da diversi oratori e contesti socio-economici diversi del Sud Italia, dell’Albania e del Kosovo. Speriamo che la Festa Giovani possa rappresentare per tutti un momento di crescita e condivisione autentica, contribuendo alla formazione integrale dei giovani e all’impegno concreto per il bene comune da “buoni cristiani e onesti cittadini”, secondo l’ispirazione di San Giovanni Bosco. Un’occasione imperdibile.