Il Sabato della Fotografia, appuntamento con Gianni Fiorito sabato 11 in Sala Assoli.

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Rappresentare e fotografare sono i temi del secondo appuntamento della rassegna “Il sabato della fotografia”. Sabato 11 dicembre alle 11,30 in Sala Assoli Gianni Fiorito sarà il protagonista del ciclo sulla cultura visiva curato da Pino Miraglia. L’ingresso è gratuito, previa presentazione del Green pass.

Fiorito è una figura centrale della fotografia in Italia, un professionista ideale per mettere a fuoco e per trasmettere esperienze e conoscenze ai giovani e a quanti si interessano d’arte.

Chi ha visto “E’ stata la mano di Dio”, “La Grande Bellezza” e “The Young Pope” di Paolo Sorrentino vi ha trovato la sua visione della scena e del mondo.

Nato a Napoli, dove vive e lavora Il suo lavoro si è diviso tra teatro, cinema e fotogiornalismo. Dal 1980 svolge la sua attività con particolare attenzione alla realtà napoletana, documentando, tra l’altro, il fenomeno camorristico e l’illegalità diffusa, la realtà sociale e urbanistica delle periferie, la dismissione della città moderna e la trasformazione del paesaggio urbano. Da citare i suoi reportage sul Terremoto dell’80, sulla Camorra e sul G8 di Genova del 2001.

Nei primi anni ’80 cha collaborato con il gruppo teatrale “Falso Movimento” diretto da Mario Martone; ha fondato l’associazione di artisti “Idra Duarte”. Dal 1990 è iscritto all’Ordine dei Giornalisti, e ha collaborato sia con La Repubblica che in seguito con Il Corriere della Sera, realizzando reportage dall’Italia e dall’estero per le maggiori testate nazionali. Dal 1997 collabora a indagini e studi dell’Università di Napoli “Federico II”; insegna “Fotografia di spettacolo” presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.

Dal 1999 recuperando l’antica passione si dedica sempre di più all’attività di fotografo di scena cinematografico.  E il grande schermo gli ha regalato grandi soddisfazioni non solo con le pellicole di Paolo Sorrentino con cui ha creato un legame strettissimo fin dal 2000, ma anche con i lavori realizzati fianco a fianco di Terence Malick, Edoardo De Angelis, Ferzan Ozpetek, Francesca Comencini, tra gli altri.

I prossimi appuntamenti della rassegna saranno con Giuseppe Di VaioFrancesco CitoLucia PatalanoSergio Siano/PhotoSud e Tano D’Amico.

È ancora visitabile, sempre in Sala Assoli, “Sacrificium” di Elèna Lucariello, primo segmento di un ciclo di 4 mostre legate al tema dei “Riti”, che occuperanno lo spazio espositivo di Sala Assoli per la stagione 2021/2022 di Casa del Contemporaneo a Napoli. La mostra è aperta fino al 30 dicembre.

Il sabato della fotografia rientra nel progetto “Movimenti per la fotografia” nato nel 2012 da una sinergia tra il MAV (Museo Archeologico Virtuale di Ercolano), camerachiaraimage di Pino Miraglia, e l’associazione culturale 180° Meridiano con lo scopo di diffondere la cultura fotografica nelle scuole.

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