In occasione del Giorno della Memoria, il Comune di Napoli ha voluto ricordare l’orrore della Shoah nei luoghi della città che tengono vivo il ricordo delle vittime di quella immane tragedia.
Il sindaco Gaetano Manfredi è intervenuto alle cerimonie di deposizione di due corone di fiori:
in via Luciana Pacifici, la strada del Borgo Orefici che porta il nome della bimba ebrea nata a Napoli e morta, ad appena otto mesi, sul convoglio diretto al campo di sterminio di Auschwitz, e presso le pietre d’inciampo in piazza Bovio dove sono presenti, all’altezza del civico 33, 9 pietre d’inciampo in memoria di altrettanti cittadini deportati ad Auschwitz.
“Ricordiamo una pagina terribile per l’umanità: una pagina buia in cui si è perso ogni rispetto per la vita –ha affermato il sindaco Manfredi– In un momento così difficile a livello mondiale è fondamentale riaffermare i principi della tolleranza, della pace e del rispetto delle persone. In merito a quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza, la posizione della nostra Amministrazione è ferma: occorre ritornare al dialogo per arrivare ad una soluzione definitiva che è quella dei due Stati. E occorre farlo nel rispetto della vita delle persone, quindi vanno liberati gli ostaggi e decretato il cessate il fuoco”.