Alla presenza del Vicesindaco con delega alla Toponomastica, Laura Lieto, mercoledì mattina è stata intitolata una strada nei pressi dell’ingresso del Bosco di Capodimonte Porta Piccola a “Lucio Amelio, Uomo d’Arte”.
All’inaugurazione hanno partecipato Laura Bismuto, proponente dell’intitolazione, la sorella Anna Amelio e alcuni familiari, il direttore della Reggia di Caserta Tiziana Maffei, il regista Mario Franco, il presidente della III Municipalità Fabio Greco.
“Il legame di Lucio Amelio con Napoli (“Terra Madre” da lui stesso definita nel bel film che gli ha dedicato Mario Martone) è una storia di amore e rispetto mai giocata sul filo della retorica – ha dichiarato il Vicesindaco Laura Lieto – La Napoli di Amelio è la città-mondo, la soglia aperta ai movimenti artistici internazionali fin dalla fondazione della Modern Art Agency negli anni ’60, diventata poi la Galleria Lucio Amelio. Con lui Napoli ha preso parte al mondo dell’arte contemporanea, dalla pop art americana all’arte povera, promuovendo i suoi stessi artisti in uno scambio intenso e fertile. Intitolandogli una strada alle porte del Bosco di Capodimonte, Napoli scrive oggi il nome di Amelio nella sua storia pubblica, a testimonianza del suo esempio e della sua lezione sempre aperta al futuro”.
“Ritengo quella di oggi una giornata molto importante per la famiglia e la città di Napoli, che ha reso un meritato riconoscimento a Lucio Amelio – ha dichiarato Anna Amelio sorella di Lucio – Ringrazio il sindaco Manfredi, la vice sindaco Lieto e tutti coloro che si sono spesi per la realizzazione di questo progetto. Questa intitolazione arriva a distanza di circa trent’anni dalla sua scomparsa e risulta ancora più significativa perché sottolinea la qualità e la forza del lavoro svolto in tanti anni di attività. Un lavoro che prosegue ancora oggi grazie ai numerosi progetti e alle incessanti richieste di giovani studiosi desiderosi di approfondire la figura e la storia di Lucio Amelio”