Su invito delle Nazioni Unite, dal 1993, si celebra ogni 22 marzo la Giornata Mondiale dell’Acqua. Tutti i Paesi sono in questo giorno chiamati a riflettere sul tema, attraverso molteplici iniziative di sensibilizzazione e concreta promozione e salvaguardia dell’acqua, come elemento essenziale per lo sviluppo e la conservazione della vita sul nostro Pianeta. Nel solco delle iniziative previste per questo importante giorno, presso l’Aula Polifunzionale e negli spazi del Laboratorio Culturale “Campania Bellezza del Creato”, sito nel Santuario della Madonna dell’Arco in Sant’Anastasia, l’Associazione Terre di Campania APS organizza l‘evento “Le Figlie dell’Acqua” e lo condivide con la Comunità dei Domenicani.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con GORI, l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato in 74 comuni della Campania, gode del patrocinio morale dell’Università di Napoli Federico II e del Comune di Sant’Anastasia e consiste nella realizzazione di un’installazione artistica dedicata al tema dell’acqua, cui hanno contributo circa 900 studenti di istituti artistici della regione Campania. Gli studenti coinvolti hanno personalizzato, mediante l’impiego di diverse tecniche espressive, ben 896 gocce sagomate in legno che andranno a comporre un percorso espositivo pensato come un invito per il visitatore ad immergersi letteralmente nell’elemento acqua, attraverso la contemplazione dell’arte, capace di mettere in comunicazione l’umano e il soprannaturale.
L’acqua è una risorsa fondamentale per la nostra vita e per quella del nostro pianeta, da conoscere, apprezzare e salvaguardare. Il racconto dell’acqua realizzato da Terre di Campania nel laboratorio culturale “Campania Bellezza del Creato”, attraverso un’istallazione artistico-fotografica permanente e la predisposizione di vari punti informativi monotematici, trae origine, infatti, da una visione olistica della realtà, e dalla relativa consapevolezza della necessità di muoversi su differenti binari interconnessi per fronteggiare le criticità del nostro tempo. L’evento, che sarà aperto al pubblico a partire dalle ore 9:30, con l’accoglienza in musica a cura del Liceo Musicale Bruno Munari di Acerra, sarà introdotto dagli interventi di: Maddalena Venuso, Presidente Associazione Terre di Campania; P. Gianpaolo Pagano, Priore Santuario Madonna dell’Arco, Giuseppe Ottaiano, Responsabile progetto Campania Bellezza del Creato. È stato invitato ad intervenire il Magnifico Rettore UNINA Prof. Dott. Matteo Lorito. Madrina dell’evento sarà l’attrice Christiane Filangieri di Candida Gonzaga. Durante la giornata sarà possibile partecipare ai seguenti laboratori tematici: “Le Figlie dell’Acqua in cammino…. il ciclo dell’acqua in scatola” a cura di Silvia Fabbrocino, Geologa; “Arte e Acqua”, a cura di Mons. Don Lino D’Onofrio; “La carta Europea dell’Acqua”, a cura di Sabatino Fatigati, studente universitario; “Acque certificate” a cura del Laboratorio di Gori “F. Scognamiglio”; “I viaggi di Gorion” a cura dell’Unità Comunicazione e CSR di Gori.
Hanno aderito all’iniziativa gli istituti d’arte:
Istituto Di Istruzione Superiore “Caravaggio” – San Gennaro Vesuviano – Na
Istituto Di Istruzione Superiore “Francesco Saverio Nitti” – Portici – Na
Liceo Artistico Statale “Giorgio De Chirico” – Torre Annunziata – Na
Liceo Artistico Statale “Plinio Seniore” – Castellammare di Stabia – Na
Liceo Artistico Statale “Enrico Medi” – Cicciano – Na
Liceo Artistico “Francesco Grandi” – Sorrento – Na
Istituto Superiore “B. Munari” – Acerra – Na
Liceo Artistico Statale “C. Colombo” – Marigliano – Na
Liceo Artistico Statale Di Napoli Santi Apostoli – Napoli
Istituto Di Istruzione Superiore “Carafa Giustiniani” – Cerreto Sannita – BN
Isis “Ferraris-Buccini” – Marcianise – CE
I.S.I.S.S. “Righi Nervi Solimena” – Santa Maria Capua Vetere – CE
Istituto Istruzione Superiore “Alberto Galizia” Nocera Inferiore – Sa
L’accoglienza vedrà impegnati gli studenti del Ipseoa “Ugo Tognazzi” di Pollena Trocchia – Na
L’iniziativa è inoltre sostenuta da GreenEnergy Holding di San Vitaliano e dal Gruppo Puopolo di Acerra.