Domenica 5 settembre ore 21 – Parco archeologico di Cuma
(Via di Cuma 2, Pozzuoli – Napoli)
Antro 2021. Festival del Parco Archeologico dei campi Flegrei
Associazione Culturale Cilento Arte in collaborazione con l’Associazione Rotta di Enea
presenta
“CONCERTO DAL VI LIBRO DELL’ENEIDE”
di Paolo Vivaldi e Matteo Belli
Dopo il successo di VeliaTeatro Festival, l’Associazione Culturale Cilento Arte continua il suo impegno per la diffusione del pensiero classico al Parco Archeologico di Cuma in occasione del Festival Internazionale Rotta di Enea. Domenica 5 settembre – tra le pietre della più antica colonia della Magna Grecia, andrà in scena “Concerto dal VI Libro dell’Eneide”, uno spettacolo firmato dal compositore Paolo Vivaldi (al pianoforte) e dall’attore Matteo Belli, con Teresa Ceccato al violino e Claudia Della Gatta al violoncello.
L’evento, che celebra la certificazione nel 2021 della Rotta di Enea (www.aeneasroute.org ) quale itinerario culturale del Consiglio d’Europa, sarà preceduto da una lectio brevis intitolata “Facilis Descensus Averno”: fra Virgilio e Giorgio Caproni, tenuta da Alessandro Fo e Filomena Giannotti (Università di Siena).
Curatore di una recente nuova traduzione per Einaudi dell’Eneide, Alessandro Fo presenterà brevemente il VI canto del poema virgiliano, non senza ricordare la traduzione inglese che il premio Nobel Seamus Heaney, poco prima di morire, ha preparato del libro della discesa agli Inferi (edita con traduzione italiana per Il Ponte del Sale nel 2018). Filomena Giannotti, che dell’edizione einaudiana ha curato l’apparato di note, si soffermerà soprattutto sull’importanza che il mondo degli Inferi ha avuto per Giorgio Caproni, e particolarmente nel poemetto Il passaggio d’Enea, anche in relazione alla grave perdita della giovane fidanzata Olga, subita da Caproni poco prima delle nozze. Il sogno letterario di un incontro con i morti resta fin dall’Odissea, e poi con la decisiva mediazione del VI libro dell’Eneide (fonte diretta dell’Inferno di Dante), un itinerario privilegiato dell’inesausto desiderio degli uomini di poter incontrare finalmente personaggi amati del tempo passato (come, per esempio, sono Virgilio o Stazio per Dante), o ritrovare affetti perduti lungo la vita.
L’ingresso allo spettacolo è gratuito.
Il pubblico corrisponderà solo il biglietto di ingresso al Parco Archeologico.
Posti disponibili 199.
INFO E PRENOTAZIONI:
www.pafleg.it/it/4405/news/325/antro-2021-festival-del-parco-archeologico