Oggi all’Accademia di Belle Arti di Napoli, lo scenografo premio Oscar Dante Ferretti, ha incontrato gli studenti nell’ambito delle attività del MASTER ACCADEMICO di II Livello in “SCENOGRAFIA PER IL CINEMA” e “COSTUME PER IL CINEMA”, finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del P.O.C. 2014/2020, realizzato in collaborazione con Netflix e RAI e riconosciuto dal Ministero dell’Università e Ricerca.
Un’occasione unica che ha permesso agli allievi di vivere, attraverso le parole del grande scenografo, l’atmosfera e le realtà delle grandi produzioni cinematografiche, come il suo incontro con Fellini nato sul set del Satyricon del 1969 grazie ad un episodio assolutamente casuale che ha poi portato alla loro magnifica collaborazione che partendo da “La città Delle Donne” porterà a Prova D’Orchestra, 1978; E La Nave Va, 1983; Ginger e Fred, 1986; La Voce Della Luna, 1990.
E’ suo il merito di avere portato a girare interamente il film “Gangs of New York “ di Martin Scorsese a Cinecittà grazie al rapporto di confidenza con il regista ed un pranzo insieme, da quella esperienza Leonardo di Caprio lo ha definito “’Lo Scenografo più emblematico della sua epoca, forse il più grande di tutti i tempi”.
Durante l’incontro, moderato da David Miliozzi autore del libro su Dante Ferretti “Immaginare Prima”, sono stati proiettati in esclusiva le immagini dei bozzetti del Maestro legati alle sue collaborazioni con Pier Paolo Pasolini (Decameron, Medea, Il Fiore…), Federico Fellini (Prova d’orchestra, E la Nave va, Ginger e Fred…) Martin Scorsese (L’età dell’Innocenza, Gangs of New York, Kundun, The Aviator, Silence…) Tim Burton (Sweeney Todd…).
“Napoli mi è particolarmente vicina e le sono molto legato, – dice Dante Ferretti – è un città scenografica perché è bella tutta, la sua parte antica così come quella moderna, ho lavorato con registi napoletani come Scola e in tutti i film ho sempre messo me stesso sia come assistente che come scenografo. La scenografia è bella perché c’è sempre un intervento da parte di uno scenografo in cose sia totali che marginali in base alla storia. Ai ragazzi consiglierei di insistere di andare a cercare dei maestri e di lavorare appena possibile.”
Vince il suo primo Premio Oscar con il film “The Aviator” nel 2005 dopo 5 nomination.
Seguiranno quello del 2008 per il film “Sweeney Todd” e l’ultimo del 2012 con il film “Hugo” di Martin Scorsese sempre insieme alla moglie Francesca Lo Schiavo.
Il Master risponde alle esigenze del territorio della Regione Campania per l’implementazione della formazione delle/i giovani nell’ottica delle politiche di inclusione e parità di genere, facilitando l’ingresso delle fasce deboli della popolazione per l’incremento e miglioramento del capitale umano regionale.
L’iniziativa rappresenta la testimonianza concreta del lavoro condotto dall’Accademia di Belle Arti di Napoli nell’ambito della formazione professionale specializzata e evidenzia allo stesso tempo l’importanza di mettere in campo azioni di collaborazione con soggetti pubblici e privati di rilievo internazionale con l’obiettivo di offrire opportunità uniche ai propri discenti.
Un’occasione di formazione di altissimo livello i cui costi di partecipazione saranno interamente coperti dal finanziamento della Regione Campania e, in quota parte, Netflix, che con il suo Fondo per la Creatività Inclusiva, mette a disposizione diverse borse di studio.