Mondi, arti, genti, mestieri e atmosfere: è l’acronimo di “Magma”, la rassegna itinerante voluta ed organizzata dall’Associazione Giornalisti Vesuviani “Carmine Alboretti” per la promozione di eventi culturali su tutto il territorio vesuviano.
Un “contenitore” che nel logo stesso richiama il celebre vulcano, marchio indelebile e fascinoso della “terra di fuoco”, noto in tutto il mondo.
La rassegna, una volta a regime, comprenderà una serie di appuntamenti tra spettacoli, incontri, mostre, presentazioni di libri, reading letterari, convegni, laboratori, workshop e tavole rotonde che saranno, via via, allestiti ed ospitati in varie location, da Trecase a Boscoreale, da Terzigno a Boscotrecase, solo per citarne alcune. Lì dove la “vesuvianità” è sinonimo di appartenenza e di forte radicamento.
“Promuovere e raccontare il territorio attraverso il volano della cultura, dando spazio a voci, arti, tradizioni, genti e mestieri, era un po’ il sogno di Carmine Alboretti che, da vesuviano doc, a questa mission ha votato buona parte della sua esistenza. E noi intendiamo muoverci proprio lungo questo solco” spiega Antonio d’Errico, presidente dell’Associazione. Magma “è una kermesse che parte dal ‘basso’, che punta a valorizzare le energie del territorio vesuviano, per offrire un’occasione di incontro e confronto puntando a valorizzarne la conoscenza, scoprendone i talenti nascosti, coinvolgendo tutti i soggetti attivi, comprese istituzioni, scuole, pezzi dell’associazionismo e del tessuto artistico e culturale locale” aggiunge d’Errico. “Nelle prossime settimane, presenteremo il primo cartellone. L’obiettivo è quello di rendere Magma un appuntamento fisso nel vasto e variegato panorama degli eventi culturali della nostra regione” conclude d’Errico (ANSA).