Presso l’Istituto Comprensivo “Carlo Santagata” di Portici, ha avuto luogo un interessante incontro, finalizzato a presentare il progetto: ”La mediazione familiare quale strumento per la realizzazione delle Pari Opportunità”. Ad organizzare la Commissione Pari Opportunità della Regione Campania. A
fare gli onori di casa, insieme alla presidente della commissione regionale Natalia Sanna, il dirigente scolastico Nicola di Muzio. Mentre, per la parte istituzionale il Sindaco Vincenzo Cuomo e gli assessori Grazia Buccelli e Maria Rosaria Cirillo, rispettivamente Pari Opportunità e Pubblica Istruzione.
Le relazioni centrali sul tema sono state di Libera Cesino, avvocato e membro della stessa Commissione regionale Pari Opportunità e Chiara Moscato, avvocato e mediatrice familiare.
I lavori sono stati moderati dalla docente dell’Istituto Maria Rispo.
Presente anche la consigliera regionale delegata alle Pari Opportunità Loredana Raia.
Il tema affrontato è stato di grande interesse in quanto la mediazione familiare è un intervento professionale rivolto alle coppie e finalizzato a riorganizzare le relazioni familiari in presenza di una volontà di separazione e/o di divorzio. Obiettivo è il raggiungimento della co genitorialità o bi genitorialità, cioè la salvaguardia della responsabilità genitoriale individuale nei confronti dei figli, in special modo se minori.
Si tratta di una disciplina trasversale che utilizza la sociologia, la psicologia e la giurisprudenza per la mediazione e la negoziazione del conflitto.
Requisito indispensabile per intraprendere un percorso di mediazione familiare è l’assenza di conflitto giudiziale perché essa è finalizzata al raggiungimento degli obiettivi definiti dalla coppia al di fuori del sistema giudiziario.