Domenica notte al TAN di Piscinola si è conclusa con la Serata di Premiazione la 4° Edizione del NaNo Film Festival, condotta dalla Project Manager della Kermesse Gelsomina Prositto e dal Critico Cinematografico Francesco Della Calce.
La consegna dei premi è avvenuta in un’atmosfera gioiosa e informale, durante la quale la
Giuria Popolare ha eletto i migliori di Categoria quali: “The black ReCat” di Paolo Gaudio
(Animation); “Tre volte alla settimana” di Emanuele Vicorito (Comedy), “L’universo delle
piccole cose” (Docu-short) di Andrea La Puca e Matteo Raniero Muti, “Rendiamo grazie a
Dio” (Corto Campano) di Carlo Quinto, “Free Fall” (Drama) di Emmanuel Tenenbaum.
L’Opera di Tenenbaum si aggiudica anche il premio di “Miglior Film”, decretato dalla
Giuria di Qualità, composta da Lello Serao (patron del Teatro Area Nord) Gianni D’Arienzo,
Proxy Riccio, Cinzia Galgano, Ivan Cappiello, Matilde De Feo, Rosario Minervini, Martina
Maria Monti e Giuseppe Colella.
La “Menzione Speciale” è andata a “Elsa”, audace e originale Cortometraggio girato in
pellicola dal Regista parigino Jean-Marc Guillier; mentre il “WeShort Award” è stato vinto
da “Vuja De” di Viktor Ivanov, che ha ottenuto così il prezioso contratto di Distribuzione in
palio. Trionfano Fuori Concorso il Videoclip musicale “Origami all’alba”, diretto da Alberto
Palmiero e il “Il gabbiano più inutile del mondo” (Documentary Feature) di Giuseppe
Lanno.
«È sempre un’emozione enorme salire su questo palco, anche dopo quattro anni. Non mi
ci abituerò mai, e sinceramente nemmeno voglio. Sono contento di tutti i premi
consegnati stasera. La NaNo Film si pone da sempre la “Mission” di mediare tra Pubblico
e Film, a favore di storie che in altro modo le persone non potrebbero vedere. Pure
quest’anno siamo riusciti nell’intento».
Le parole del Presidente e Direttore Artistico della
Rassegna napoletana Vincenzo La Magna chiudono il cerchio di una quattro giorni
intensa e poliedrica, che ha visto il susseguirsi di eventi con protagonisti dello spessore di
Gianluca De Gennaro, Peppe Lanzetta, Fernanda Pinto, Alberto Castellano, Tommaso
Primo, Alfonso Tramontano Guerritore e Giuseppe Madonna.