Il presente ed il futuro della pratica musicale per le formazioni corali di voci bianche e giovanili sono l’argomento principale di “Napoli In-Canta”, dibattito-concerto organizzato dalla Fondazione Pietà de’ Turchini di Napoli, con il sostegno di Art Mentor Foundation di Lucerna nell’ambito del bando dedicato a Festival, Cori e Bande del Mibact.
In live streaming sulla piattaforma della Fondazione, all’indirizzo http://turchini.it/live, martedì 29 dicembre, inizio alle ore 19, direttori di coro, compositori e musicisti dialogheranno e si confronteranno sulle rispettive esperienze e sulle prospettive, soprattutto ai tempi del Covid, di questa fondamentale pratica musicale dedicata alle giovani generazioni.
“La nostra proposta – sottolinea Federica Castaldo, direttore artistico della Fondazione Pietà de’Turchini – punta ad evidenziare l’importanza della formazione e della pratica musicale e corale soprattutto tra le giovani generazioni. Un confronto necessario ancor più in questo particolare momento storico in cui maggiormente mortificata è stata la crescita sociale e culturale dei nostri ragazzi”.
Introdotti dalla Castaldo, sono in programma gli interventi dei compositori Piero Caraba, Salvatore Murru (anche direttore del coro Le voci del ’48 e del coro di voci bianche di San Rocco), Gaetano Panariello e dell’autore di testi Alfonso Ottobre, del pianista Massimo Tomei, di Milva Coralluzzo (direttore del Coro di voci bianche Il Calicanto), di Silvana Noschese (compositore, pianista e direttore del Coro giovanile Il Calicanto).
A conclusione del dibattito il programma prevede l’esecuzione di 4 brani in prima assoluta scritti dagli autori per l’occasione su commissione della Fondazione Pietà de’ Turchini, affidati alla interpretazione del Coro di voci bianche del 48°C.D. – Napoli, del Coro di voci bianche di San Rocco a Chiaia, del Coro Il Calicanto. (ANSA).