Dopo il successo del recital “Bentornato don Enrico” proseguono gli appuntamenti organizzati dal Comitato nazionale per le celebrazioni del Centenario della morte di Enrico Caruso. Domenica primo agosto alle ore 19 nella Sala Scarlatti dell’hotel Vesuvio si terrà Reading e concerto in Memoriam del grande tenore.
Lo spettacolo è diviso in due tempi. Nel primo, intitolato “Divini Canti”, Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini leggeranno passi sulla vita, opere e aneddoti del Maestro nella cornice del luogo in cui Caruso spirò il 2 agosto 1821.
Allievo di Orazio Costa, con una straordinaria carriera teatrale, televisiva e cinematografica, Mariano Rigillo è uno degli ultimi grandi interpreti della scena italiana. Al suo fianco la compagna Anna Teresa Rossini, attrice impegnata in tv e al cinema, dove ha recitato anche al fianco di Massimo Troisi. A loro il compito di evocare alcuni momenti salienti della vita del cantante d’opera.
La seconda parte della serata è affidata a un concerto-omaggio dei giovani tenori Andrea Ambrosino e Vincenzo Costanzo, accompagnati al piano da Riccardo Ambrosino.
Il primo interpreterà “Amor ti vieta” da “Fedora” di Umberto Giordano, “Santa Lucia” di Teodoro Cottrau e “Te voglio bene assaje”, di autore anonimo, attribuito a Sacco e Donizetti. Alla voce di Costanzo sono affidati “E lucean le stelle” dalla “Tosca” di Puccini, “Vesti la giubba” da “Pagliacci” di Leoncavallo e “Core ngrato” di Riccardo Cordiferro e Salvatore Cardillo. L’eventuale bis finale sarà affidato a un’esecuzione corale di “O sole mio” di Capurro, Di Capua e Mazzucchi.
Giovanissimi, 17 e 13 anni, i fratelli Ambrosino hanno già all’attivo diverse esperienze, mentre il più maturo Costanzo a trent’anni è uno dei più giovani tenori del panorama lirico mondiale. Ha lavorato con Myung-whun Chung, James Conlon, Emma Dante, Daniel Oren e Franco Zeffirelli, Liliana Cavani, Andrea Battistoni e Donato Renzetti. Tra breve debutterà nel ruolo di Maurizio Di Sassonia in “Adriana Lecouvreur” al Staatstheaters Mainz sotto la direzione di Daniel Montanè e la regia firmata da Gianluca Falaschi; successivamente interpreterà “Tosca” (Cavaradossi) al Festival Pucciniano in Torre Del Lago, e “Madama Butterfly” al Teatro la Fenice di Venezia.