IL SABATO DELLA FOTOGRAFIA – Incontri e workshop sul linguaggio fotografico | Quinta edizione
A cura di Pino Miraglia
“Il sabato della fotografia” è un ciclo di incontri e approfondimenti sul linguaggio fotografico e sulla cultura visiva anche in relazione con altri linguaggi artistici.
Gli appuntamenti settimanali con i protagonisti della fotografia si pongono l’obiettivo di trasmettere esperienze e conoscenze ai giovani e a quanti si interessano di fotografia e arte; sono un focus sull’evoluzione culturale del nostro territorio in termini di analisi e percezione visiva che permette di approfondire gli aspetti professionali, storici, didattici e sociali della fotografia d’autore.
La rassegna, nata nel 2013, come attività di “Movimenti per la fotografia”, curata da Pino Miraglia e realizzata precedentemente in collaborazione con diverse realtà culturali italiane, giunge alla sua quinta edizione, prodotta da Casa del Contemporaneo.
La programmazione, che si svolge, dal 9 novembre 2019 al 18 aprile 2020, è incentrata prevalentemente sull’identità femminile nella società contemporanea.
Programma generale Sabato della Fotografia
Il primo appuntamento è fissato nella Sala Assoli dei Quartieri Spagnoli di Napoli per sabato 9 novembre alle ore 11.30, si intitola “Sud, Magia e Identità”, un incontro con Marialba Russo che presenterà in prima italiana il suo ultimo lavoro editoriale di poesia e immagini edito da Postcart: “Il giorno, il gioco, il sogno”.
Napoletana, figura rilevante della fotografia internazionale, Marialba Russo fa convergere antropologia culturale e progetto artistico con uno sguardo narrativo tra il racconto personale e il quotidiano che trova senso e reintegrazione culturale, simbolo e fusione.
Autrice di moltissimi libri sui riti arcaici, le feste religiose e il mondo subalterno dell’Italia centro-meridionale, sul paesaggio come tempo interiore e come ricerca che il soggetto umano, animale, reale e simbolico compie dentro e oltre se stesso.
I successivi appuntamenti saranno con Marie Hald, giovane e affermata fotografa danese 32enne; con Diana Bagnoli, classe 1982, torinese, fotografa ufficiale di AMREF, vincitrice di svariati e importanti premi; con Manuela Fugenzi, storica e curatrice; con la foto reporter Stephanie Gengotti con Alessio Paduano; con Anna Camerlingo, fotografa attiva principalmente nella foto di scena in televisione e nel cinema; con Raffaela Mariniello, artista e ricercatrice fotografica; con Irene Alison, giornalista, curatrice e autrice teatrale.
La nuova sessione ha anche quest’anno la sua collocazione naturale nella rinnovata Sala Assoli, da sempre luogo underground, abitazione di contaminazioni artistiche e culturali, avamposto off degli anni Ottanta, fucina e laboratorio creativo dal quale sono scaturite giovani energie e correnti, teatrali e artistiche in generale.
Conosceremo storie di donne, parleremo di “diversità” e di disagi attraverso le poetiche visive di affermate o giovani fotografe. Analizzeremo progetti fotografici legati al nostro territorio e scopriremo realtà apparentemente distanti da noi, ma fondamentali per comprendere le connessioni tra culture diverse, ma anche tra passato e contemporaneità.
Saranno affrontati due momenti storici topici del XX secolo attraverso la narrazione fotografica di Lewis Hine e Leni Riefenstahl. con studiose e photoeditor di grande prestigio.
Si affronteranno tematiche come l’immigrazione, la guerra, il teatro, il cinema, l’arte, la creazione attraverso il linguaggio digitale, la giovane fotografia.