Il Comune di Napoli e il Teatro San Carlo, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania lanciano ‘Tosca per la città’, un nuovo progetto di adozione culturale per arginare la povertà educativa e rafforzare l’inclusione sociale attraverso azioni di avvicinamento dei giovani al Teatro.
Tre gli appuntamenti dedicati: il 23 e 29 aprile e il 4 maggio, ore 11, riduzione dell’opera Tosca di Giacomo Puccini con l’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Maurizio Agostini e un cast vocale composto, tra gli altri, da alcuni giovani allievi dell’Accademia del Teatro San Carlo.
Nel cast Francesca Tiburzi (Floria Tosca) Giorgi Guliashvili (Mario Cavaradossi), Emil Vincenzi (Il Barone Scarpia), Zhang Shuai (Cesare Angelotti), Giovanni Impagliazzo e Mattia Ribba (Il Sagrestano), Andrea Calce (Spoletta). Lo spettacolo sarà preceduto dall’intervento del musicologo e critico musicale Dinko Fabris, responsabile scientifico del Dipartimento di ricerca ed editoria del Teatro di San Carlo. “Iniziativa generosa e lungimirante del Teatro di San Carlo – commenta il vicesindaco Maria Filippone – in perfetta linea con la sua vocazione di Teatro della Città di Napoli, di luogo d’arte e cultura, attento alla formazione dei più giovani e alla cura della loro sensibilità attraverso la musica”.
“Desidero ringraziare il Comune di Napoli per questa collaborazione nel segno dell’inclusione sociale e del contrasto alla povertà educativa – dice il sovrintendente Stéphane Lissner – La funzione civile e sociale di un Teatro come il San Carlo è fondamentale, e Tosca per la città si inserisce a pieno titolo tra le nostre iniziative principali tese a realizzare una partecipazione attiva soprattutto dei giovani, attraverso il linguaggio universale dell’arte e della musica, capace di abbattere ogni forma di barriera”.
Per il direttore generale Emmanuela Spedaliere “garantire il diritto alla cultura è fondamentale così come riservare grande attenzione per l’educazione musicale dei bambini e degli adolescenti, con progetti creati ad hoc, per colmare gli squilibri demografici e sociali. Attraverso il progetto Tosca per la città intendiamo, insieme al Comune di Napoli, compiere un gesto concreto”. (ANSA).