Nel nostro programma di oggi, discuteremo le opinioni del Mago Letterius 2024. Dopo varie ricerche, abbiamo raccolto le opinioni di Maria Carmela e di sua nuora Tecla. Questa storia rappresenta un incrocio tra passato e presente, nonché tra ragionamento scientifico e credenze popolari.
Ascoltiamo l’opinione della Signora Maria Carmela: “Buongiorno carissimi. Mi presento, mi chiamo Maria Carmela, sono originaria della provincia di Catania, ma da alcuni anni, dopo la morte di mio marito, mi sono trasferita al nord.
Ho conosciuto il Mago Letterius nel lontano giugno del 1985. Fu un periodo difficile per me; mio marito lavorava fuori e io avevo due bambini. Un giorno, scopro tramite una mia amica e cugina che mio marito si era creato una doppia vita. Questa donna abitava in un paesino, il cui nome ometto per ragioni personali.
Mi sono messa a piangere come una bambina. Non avevo nessuno; i miei genitori erano anziani e malati, e dirgli una cosa del genere sarebbe stato come colpirli al cuore. Così, un giorno, vidi un manifesto con la figura del Mago Letterius e mi sono detta: ‘Ne ho fatte cento, ne posso fare centouno,’ un modo di dire siciliano che esprime la volontà di affrontare un’ulteriore sfida dopo molte altre già superate. Sono andata dal Mago Letterius, che mi ha detto le cose come stavano, anche se non era quello che volevo sentirmi dire.
Mi disse: ‘Signora, suo marito si sta innamorando di questa donna. Bisogna intervenire prima che questo amore diventi una ferita profonda.’ Senza esitare, gli dissi: ‘Iniziamo subito, non c’è tempo da perdere. Ho una famiglia e soprattutto devo tutelare i miei figli.’ Così iniziammo. Dopo il suo intervento, dopo circa tre mesi, mio marito l’aveva lasciata. È stato difficile non sfogarmi e non dire nulla. Facevo finta di niente, ma sentivo gli sguardi della gente addosso. Dopo, è tornato tutto come prima. Ho richiesto al Mago Letterius un rituale di protezione e sigillo per la coppia, e da quel momento in poi non ho più avuto problemi coniugali.”
Il caso vuole che mio figlio Salvo, buon sangue non mente, dopo anni di matrimonio con mia nuora Tecla, decide di lasciarla per un’altra donna. Mi sembrava la reincarnazione di mio marito. Tecla era disperata, mi sono rivista in lei. Non mangiava più e non voleva più lavorare. Mi sentivo in dovere di aiutarla. Le dissi di aprirsi e sfogarsi, ma lei era completamente chiusa. Forse pensava che prendessi le difese di mio figlio, ma non ho giustificato le azioni di mio figlio.
Anzi quella che era veramente vittima era Tecla, che ha fatto molto per lui. Così gli raccontai la storia che avevo vissuto ma lei mi disse’’ non credo nella magia. Io sono laureata in fisica. Non credo proprio, in queste pratiche arcaiche!’’
Allora passarono giorni e vedevo che si documentava riguardo la magia, gli studiosi che affermano la sua esistenza. Dopo qualche giorno, mi disse:’’ mi accompagni dal Mago Letterius?’’ Gli risposi subito ‘’si’’. Richiamai il Mago Letterius, dopo anni, non nego che mi vergognavo che non l’avevo neanche contattato per una ricorrenza. Si ricordò subito di me.
Siamo andati dal Mago Letterius, dopo avergli spiegato la situazione. Aveva capito che non era amore quella relazione extraconiugale ma un modo per evadere dalla realtà.
Tecla per un verso si rincuorò.
In seguito disse il Mago Letterius: ‘’ esiste ancora l’amore per Tecla ma è stato offuscato da questa relazione. Lui si sente confuso. Noi dobbiamo far riemergere questo sentimento già esistente, in modo tale che ritorni sulla retta via’’. Così è stato, dopo il suo intervento,
mio figlio sembra tornato il ragazzo che aveva conosciuto Tecla.
Allora, una volta che ho notato questo aspetto, ho pensato di regalargli per entrambi un week end fuori.
Dopo questo week end, in cui si sono chiari e soprattutto confrontati senza eccedere in liti, come ci aveva consigliato il Mago. Infatti, ci aveva ribadito di evitare: discussioni, liti, situazioni imbarazzanti. Mentre, ci ha riferito di privilegiare il dialogo costruttivo e di privilegiare comportamenti virtuosi e adottare un linguaggio gentile e dolce.
Sembra facile, ma non è così, perché a volte una persona dalla rabbia andrebbe giù brutale ma bisogna contenersi.
Chiesi al Mago Letterius come aiutare Tecla a non sfogarsi con il marito, mi consiglio: lo sport, fare attività fisica è un modo per scaricare la rabbia, ma anche lo yoga, la preghiera per chi è credente, dedicarsi a un hobby (pittura, scrittura, giardinaggio, musica etc ..), uscire, fare vita sociale ad esempio uscire con le amiche o una gita fuori porta, curare l’aspetto fisico ad esempio cambiare look o dedicarsi alla cura del corpo etc.. Alla fine grazie ai suoi consigli mia nuora è rinata e la famiglia si è salvata. Ringrazio immensamente il Mago Letterius, per me è stato un ponte tra il passato e il futuro, un ponte che la vita mi ha donato lungo il mio cammino. Grazie a voi per l’opportunità, è giusto condividere una nota positiva, spero di essere d’aiuto come lo sono stata per mia nuora.
Ringraziamo la signora Maria Carmela per la sua opinione riguardo l’operato di Mago Letterius.