Permane l’innalzamento del suolo con la velocità media di 15 millimetri al mese, il fattore maggiormente correlato con l’intensificarsi negli ultimi mesi della sismicità dell’area flegrea. Calma apparente quella che si osserva negli ultimi giorni, prosegue meno percepita l’attività bradisismica.
Punto di maggiore innalzamento l’area costiera di Pozzuoli, dove è evidente l’arretramento del mare nella darsena. “La sismicità continuerà – spiega Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano – Sarà importante la valutazione della capacità degli edifici di resistere a questo tipo di sollecitazioni”.
Venerdì al Rione Terra, sgomberato 40 anni fa e ora vitalissimo, si terrà un vertice sulla pianificazioni di azioni nei Campi Flegrei. Attesi i ministri Musumeci e Sangiuliano.
Intanto nella serata di ieri una lieve scossa di terremoto, stimata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di magnitudo 1.9, è avvenuta alle 23.05. Non viene segnalato alcun danno.
Il Comune di Pozzuoli, sul proprio profilo Facebook, avvisa la popolazione che “l’Osservatorio Vesuviano ha comunicato che a partire dalle ore 23:02 è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei con magnitudo massima preliminare di magnitudo 2.0, con variazioni in più o in meno di 0.3”.