Si sta svolgendo il congresso regionale dell’UGL Campania sui temi locali e regionali che riguardano l’occupazione, l’economia e il lavoro.
Per il Segretario Generale dell’UGL, Paolo Capone: “I tre infortuni mortali sul lavoro avvenuti ieri in Campania ci hanno sconvolto e indignato. Stiamo assistendo ad un’escalation gravissima di decessi che impone di intensificare le azioni congiunte ad opera delle parti sociali e delle istituzioni per arrestare la piaga delle stragi sul lavoro. Occorre agire su più livelli, quello della formazione e dell’addestramento per prevenire nuove tragedie, e quello della repressione e del controllo per combattere le violazioni delle norme a tutela dei lavoratori. Anche in questa prospettiva, come UGL, guardiamo con interesse al Decreto Caivano diretto a rafforzare gli strumenti di contrasto alla criminalità organizzata e a riportare la presenza dello Stato sul territorio. Al contempo, servono politiche occupazionali e di welfare per favorire la creazione di posti di lavoro. In tal senso, la nuova misura di supporto per la formazione e il lavoro prevista dal Governo rappresenta una decisiva inversione di rotta rispetto alla logica assistenziale del passato, in quanto incentiva l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e va incontro alla richiesta di nuove competenze da parte delle imprese. Come UGL, pertanto, ribadiamo la necessità di rafforzare la sinergia fra pubblico e privato contrastando l’eccessiva burocrazia che ostacola l’accesso al mercato del lavoro”.