La Scuola Napoletana dei Madonnari è lieta di annunciare una nuova e significativa iniziativa volta a sensibilizzare la popolazione sui danni causati dai botti durante le festività di fine anno e a sostenere il benessere degli animali.
Dal 26 al 31 dicembre, la Scuola Napoletana dei Madonnari, volontariamente, organizzerà una campagna per contrastare l’uso dei botti, che spaventano e stressano notevolmente gli animali.
In alcuni punti strategici della città, in cui il pubblico è abituato a vedere i nostri artisti, verranno dipinte immagini di animali impauriti, al fine di attirare l’attenzione dei passanti e sensibilizzarli sull’importanza di festeggiare in modo responsabile. Le zone interessate saranno Via Chiaia, Via Toledo, Largo Berlinguer e Via Scarlatti.
Invitiamo tutti coloro che sono interessati a unirsi a noi in questa importante iniziativa. È possibile contribuire in diversi modi, coinvolgendo amici amanti degli animali oppure condividendo le notizie tramite i social media, ma soprattutto visitando gli artisti all’opera.
Omar Mohamed, un esperto artista della Scuola dei Madonnari, si occuperà di dipingere un cane e un gatto impauriti per creare un messaggio forte, al fine di massimizzare l’impatto del nostro messaggio.
La stessa immagine dei due animali spaventati verrà riprodotta su una cartolina, che presenterà sul retro un messaggio più dettagliato e diversi QR code che accompagneranno il lettore alle istruzioni per accudire e aiutare gli animali in 5 diverse lingue durante il capodanno.
Inoltre, desideriamo comunicare che i madonnari lavoreranno intensamente durante questi giorni per diffondere il messaggio contro i botti ed attiveranno una raccolta fondi che verrà divisa fra varie associazioni animaliste. Una parte del ricavato delle cartoline speciali realizzate per l’occasione sarà devoluto alle associazioni animaliste, mentre una piccola somma rimborserà i Madonnari per i loro materiali ed impegno profuso per realizzare l’evento.
Tra il 26 ed il 31 dicembre in diversi punti della città, dove abitualmente si vedono i madonnari all’opera, La Scuola Napoletana dei Madonnari metterà in campo un azione di Social Street Painting in favore degli animali che soffrono per la paura dei botti, oltre a tutti gli altri danni a persone ed ambiente. Una campagna autoprodotta volontariamente, senza sponsor, né patrocini.
La scuola d’arte del gessetto in collaborazione con alcuni studenti dell’accademia, sta studiando nuove formule di comunicazione per il sociale e non solo. Questa antica arte sta davvero finendo, non perché non ci siano artisti che la praticano con grande sacrificio, piuttosto perché le strade dello shopping, che sono l’ambiente naturale degli artisti di strada, sono diventate fiumi di persone per la maggior parte indifferenti e con la testa dentro i loro telefonini
. Questo esperimento di Social Street Painting, abbraccia diverse discipline e gli associati da semplici amanti del gessetto hanno messo in campo tutte le loro conoscenze e capacità. Questo progetto ha sperimentato tutte le attività di una vera agenzia di marketing e ed il suo indotto come video produzione, grafica, social media management, ufficio stampa, direzione artistica, fund rising. Partendo da una pittura ad olio di un nostro artista, che rappresenta il tema degli animali impauriti, abbiamo creato una cartolina che diventa il gadget di tutta l’operazione. La cartolina reca l’immagine della pittura e sul retro un messaggio di sensibilizzazione ed un qr code che accompagnerà il pubblico a saperne di più.
Per distribuire questo messaggio 4 artisti nei posti dove sono soliti operare invece che arte sacra, disegneranno la stessa pittura delle cartoline.
I gadget saranno ceduti ad offerta libera, come succede nella natura dell’arte di strada, i proventi tolte le spese materiali, verranno poi distribuiti ad associazioni animaliste del territorio. Il fondatore della Scuola dei Madonnari, Gennaro Troia con questo progetto vuole raggiungere più obiettivi, sensibilizzare il pubblico sullo scottante tema dei botti, ed aiutare le meritevoli associazioni del territorio, creando rete. promuovere un nostro artista attraverso la diffusione dell’immagine sulle cartoline e sulle strade, ma soprattutto dimostrare agli allievi che il lavoro, c’è se te lo crei, lo inventi se ti associ con menti brillanti.
Nei vent’anni di Scuola Napoletana dei Madonnari sono passati un centinaio di studenti di accademie e licei anche dall’estero, che hanno potuto fare il loro percorso di studio e lavoro, evitando i 3 o 4 euro all’ora dei bar e ristoranti del centro. Ed il lavoro nero e grigio sarà il tema della prossima campagna di Social Street Painting della Scuola Napoletana dei Madonnari, L’associazione dei madonnari spera nella benevolenza della città e delle autorità, è una manifestazione spontanea che si svolgerà su postazioni abitualmente occupate dagli artisti di strada nel pieno rispetto del regolamento comunale sull’arte di strada. Si spera anche che il tempo sia mite e non ci siano piogge.
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci via email all’indirizzo: events@madonnari.org