Meloni a Caivano, incontro con don Patriciello

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Arriva tra qualche contestazione la premier Giorgia Meloni nella Chiesa di Caivano, dove è giunta da qualche minuto per incontrare don Maurizio Patriciello, il parroco del comune nell’hinterland napoletano che ha chiesto la sua presenza dopo la drammatica vicenda degli abusi ai danni di due ragazzine di 11 e 12 anni. “Vergognati”, “assassina”, “dacci lavoro”, “fascista di me…”, urlano alcune persone verso le macchine scortate che entrano nel cancello della parrocchia alcuni manifestanti. Don Patriciello inizialmente era uscito fuori dal cancello ad attendere la presidente del Consiglio, poi, capite le intenzioni di alcuni abitanti del Parco Verde, ha fatto rientro nel cortile sul quale affaccia la parrocchia in un quartiere blindato dagli agenti anti- sommossa (VIDEO).

La premier visiterà il Comune scosso dal caso delle ripetute violenze sessuali su due ragazzine di 10 e 12 anni da parte di un gruppo di adolescenti.

Meloni ha risposto all’invito di don Maurizio Patriciello, parroco della chiesa di San Paolo Apostolo. L’area intorno alla chiesa è stata interamente transennata. Meloni sta tenendo un incontro privato all’interno con don Patriciello, il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo, e il prefetto di Napoli, Claudio Palomba.

Stando al programma, la premier – attesa stasera ad Atene per una cena con il primo ministro Kyriakos Mitsotakis – dopo la visita da don Patriciello, il parroco che l’ha invitata a recarsi a Caivano, dovrebbe andare alla scuola a due passi dei casermoni tinti di verde che danno il nome al quartiere finito più volte al centro delle cronache nazionali. Al momento non è previsto l’incontro con la madre di una delle due vittime che ha chiesto di vedere il capo del governo, tanto che il legale della famiglia Angelo Pisani polemizza: “Sarebbe un brutto segnale di abbandono…

Il legale di una delle due vittime degli abusi di Caivano, Angelo Pisani, polemizza per il possibile mancato incontro tra la madre di una delle due ragazzine e la premier Giorgia Meloni, mentre l’altra famiglia evita di andare in pressing. “Se l’incontro non si terrà -dice l’avvocato Clara Niola, che difende una delle due vittime – ci saranno questioni di ordine, di sicurezza e sociali che non lo consentono, che hanno impedito alla premier di vedere i familiari. Questa è la mia personale lettura, al netto del mio lavoro. Se non si terrà oggi, non è detto che non si farà in futuro”.

La premier, entrata da un ingresso laterale, è stata accolta da un coro di persone che l’acclamavano. Dopo San Paolo Apostolo, accompagnata dai ministri Piantedosi, Abodi e Valditara e dal sottosegretario Mantovano, la presidente del Consiglio parteciperà al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presso la scuola Francesco Morano. Al termine è previsto un punto stampa.

Non è escluso che la premier possa infine visitare la neo-costituita caserma dei carabinieri di Caivano. (AdnKronos-RaiNews)

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