La Giornata della Tolleranza, 16 novembre, compie vent’anni, dal momento che la Dichiarazione sui Principi della Tolleranza è stata adottata dall’UNESCO, a Parigi, nel 1995, quale strumento di sensibilizzazione del pubblico ai valori della convivenza.
Nell’occasione, l’Osservatorio Permanente del Centro Storico di Napoli, Sito UNESCO, realizza una conferenza, in cui sarà anche presentata la ricerca-azione dal titolo “La Pagina in Comune”, edita da “Ad Est dell’Equatore”, Napoli, 2015, sui luoghi della memoria e i giacimenti culturali quali luogo dello scambio inter-culturale e della convivenza pacifica.
Si tratta di una sperimentazione attivata anche grazie al protagonismo della Città di Napoli che ha approvato, prima amministrazione locale in Italia, il primo progetto di una città per CCP in zona di conflitto, i “Corpi Civili di Pace in Kosovo”, con la delibera n. 1029 (20.11.2011).
Approvando la Giornata della Tolleranza, dell’Accoglienza e della Convivenza, con delibera n. 4 (07.03.2012), la Città di Napoli, per iniziativa dell’allora vicepresidente del Consiglio Comunale di Napoli, avv. Elena Coccia, ha inteso coniugare i valori della tolleranza con i principi della salvaguardia della pace e della cultura dei diritti, dei luoghi della memoria e del patrimonio culturale, al fine di promuovere dialogo e convivenza tra popoli, culture, religioni.
La conferenza avrà per tema “I Luoghi della Memoria e la Costruzione della Pace” ed è organizzata dall’Osservatorio Permanente del Centro Storico di Napoli, Sito UNESCO, in collaborazione con gli “Operatori di Pace – Campania”, Associazione Memorie e Culture “Lidia Menapace”, IPRI – Rete CCP (Istituto di Ricerche per la Pace e Rete dei “Corpi Civili di Pace”), con il supporto della Opera Pia “Purgatorio ad Arco” ONLUS e dalla Casa Editrice “Ad Est dell’Equatore”, e, con la presenza di Lidia Menapace, prevede gli interventi di:
– Maria Teresa Iervolino, cultrice della memoria, boemista
– Edmond Ҫali,lettore di lingua e letteratura albanese
– Persida Lazarević, ricercatrice di letteratura serba e croata
– Andrea de Carlo, docente di lingua e letteratura polacca
– Rosanna Morabito, docente di lingua e letteratura serbo-croata
– Pasquale Voza, docente emerito di letteratura italiana
– Imma Barbarossa, ex deputata, docente di lettere
– Lidia Menapace, ex senatrice, staffetta partigiana, docente
– Pino De Stasio, consigliere municipale, poeta
– Arnaldo Maurino, presidente commissione scuola, Comune di Napoli, e Elena Coccia, presidente osservatorio Centro Storico di Napoli, sito UNESCO.
La Conferenza si terrà lunedì 16 novembre, alle ore 16.00 alla Chiesa di S. Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, in Via Tribunali 39.