Si è svolta questa mattina a Palazzo Mayer, sede del Comune di Scafati, la conferenza stampa di presentazione della XXIII Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che, per la Regione Campania, si svolgerà a Scafati e Pompei il 21 marzo prossimo.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato i Commissari Straordinari del Comune di Scafati, Giorgio Manari, Maria De Angelis e Augusto Polito; il Sindaco del Comune di Pompei, Pietro Amitrano; il Comandante della Polizia Municipale di Pompei, Gaetano Petrocelli; Anna Garofalo, Referente provinciale di Libera a Salerno.
Il programma delle iniziative previste in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno prenderà il via lunedì 19 marzo, con una Veglia di silenzio, riflessione e preghiera con i familiari delle vittime innocenti della camorra. La Veglia si svolgerà a partire dalle ore 18.30 presso la Cappella del Beato Bartolo Longo, nel Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei, e sarà guidata da don Tonino Palmese.
Il 21 marzo sarà la volta del corteo regionale, che partirà da piazza Immacolata a Pompei alle ore 9.00 (il concentramento dei partecipanti è previsto a partire dalle ore 8.00) per raggiungere piazzale Aldo Moro, a Scafati. Qui, alle ore 11.00 ed in contemporanea nazionale con la piazza nazionale di Foggia e con oltre 4000 luoghi in tutta Italia, sarà letto l’elenco dei nomi delle vittime innocenti delle mafie.
Nel corso della conferenza stampa, oltre ai dettagli del programma, sono state illustrate alcune delle misure organizzative adottate per l’occasione. Per il 21 marzo, è previsto
infatti un consistente afflusso di autobus che porteranno a Pompei soprattutto studenti
provenienti da tutta la Regione. Gli autobus utilizzeranno l’uscita di Pompei Ovest della
A3 per raggiungere il luogo di discesa dei passeggeri (via Plinio) e, di qui, le aree di sosta
di Scafati, seguendo le indicazioni delle Forze di Polizia e dei volontari dislocati lungo tutto
il percorso.
Dagli organizzatori, dalle Autorità civili e dalle Forze dell’Ordine arriva l’invito alla cittadinanza a utilizzare il meno possibile le auto nelle ore di svolgimento della manifestazione, il cui termine è previsto comunque per ora di pranzo. Ma anche l’invito a “sopportare” con benevolenza i piccoli disagi che potranno derivare dall’afflusso di un alto numero di persone nelle città di Pompei e Scafati e di farlo nel nome del profondo valore della manifestazione.
Nelle prossime ore sarà emessa dai due Comuni coinvolti l’ordinanza con tutte le misure
adottate in materia di viabilità e di sicurezza.
“Sarà una grande occasione di festa e di riscatto per questo territorio – ha dichiarato la
Referente provinciale di Libera a Salerno, Anna Garofalo. I cittadini della Campania
saranno con noi in piazza per Scafati e gli Scafatesi, per riprendersi la bellezza e la dignità
di un territorio dalla storia antica e nobile e gridare il loro no alla camorra, alla
devastazione ambientale, a ogni forma di corruzione, violenza, illegalità e sfruttamento.
Insieme, accanto ai familiari delle vittime innocenti di camorra, che ancora una volta ci
indicheranno la direzione di un cammino fatto di impegno quotidiano e di
corresponsabilità”.
Una profonda condivisione dei contenuti e del valore dell’iniziativa e una grande disponibilità rispetto agli aspetti organizzativi e logistici è stata espressa dalla Commissione Straordinaria di Scafati, presieduta dal Prefetto Giorgio Manari, e dal Sindaco di Pompei, Pietro Amitrano.
Nei loro interventi, la gioia per l’importante opportunità offerta a questo territorio dallo svolgimento della manifestazione regionale.
Nel pomeriggio del 21 marzo, a partire dalle ore 14.30, sono previsti infine tre seminari
tematici – beni confiscati e cooperazione, saperi e antimafia, memoria e impegno –
promossi da UDS, Link e Rete della conoscenza.