A quarant’anni dall’approvazione il 13 maggio 1978 della legge 180 di riforma psichiatrica la Biblioteca Nazionale di Napoli dedica all’ evento una mostra fotografica e documentaria, che si inaugura martedì 11 dicembre, ore 16.30:
dopo il saluto del direttore Francesco Mercurio, visita guidata alla mostra
Il percorso espositivo ricostruisce a partire dagli anni sessanta la storia e le origini della trasformazione culturale e sociale che portò all’abolizione dei manicomi ed ad un diverso approccio con la malattia psichiatrica, offrendo uno spaccato della realtà campana ed illustrando le denunce in campo psichiatrico di Sergio Piro e della “comunità terapeutica” da lui organizzata a di Nocera Superiore (Salerno), la seconda in Italia dopo quella di Franco Basaglia a Gorizia.
Largo spazio in esposizione trova la produzione scientifica di Sergio Piro che è sicuramente, assieme a Basaglia, la figura di maggiore spessore culturale del movimento di protesta e critica psichiatrica. In mostra documenti di quegli anni ed una significativa rappresentazione del reportage fotografico fatto a Materdomini da Luciano D’Alessandro, dal 1965 al 1968 ; foto che scossero l’opinione pubblica per la crudezza delle immagini e portarono al licenziamento dello stesso Piro da Materdomini. Il percorso espositivo dedica particolare attenzione alla vigorosa campagna di stampa che Ciro Paglia, giornalista de Il Mattino, condusse, schierandosi al fianco Sergio Piro, nel denunciare le aberrazioni dei manicomi, sia nell’azione di sensibilizzazione affinché la Legge 180 venisse approvata, sia successivamente al 1978 nel denunciare le carenze e le difficoltà di applicazione della legge.
Biblioteca Nazionale di Napoli
Sala Esposizioni
11 dicembre 2018 – 31 gennaio 2019
(feriali 9-18 sabato 9-13)